CAPUA. Con l’approssimarsi delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, con i partiti che si pavoneggiano con esultanti comparse di parlamentari e personaggi noti ai comuni selfie, i cittadini attendono ancora – negli infiniti posteri – qualche risposta. Forse, più che di una risposta, di delucidazioni concrete. Materia? Il Ponte Nuovo sul Volturno, quello chiuso dal 2018 e delle cui criticità strutturali si parla ormai da più di un decennio. L’omonimo comitato, costituito da Mimmo Ragozzino, Renato Gagliardi, Franco Fierro, Antonio De Cecio e Giuseppe Rendina, vorrebbe saperne un po’ di più, in particolare sullo stato del progetto di messa in sicurezza in atto, sui fondi spesi e su quelli ancora mancanti per avviare i necessari interventi. E a chi rivolgere queste legittime domande se non ai partiti, oggi più impegnati a reclutare figurine piuttosto che a pensare ai problemi seri della città? Appuntamento in Pro Loco il prossimo 9 febbraio alle ore 18.30. Sono invitati a partecipare i referenti di Movimento Cinque Stelle, PD, PSI, Forza Italia, Lega, Italia Viva, Sinistra Italiana e Fratelli d’Italia. Ma non per fare chiacchere, ma per valutare insieme soluzioni con concretezza e comunione di intenti. Tutti insieme, per Capua. Al di là dei colori e al netto delle “palle” finora ascoltate.