Ieri, nel corso del programma televisivo italiano GEO, documentario condotto da Sveva Sagramola, in collegamento da Sausalito (California) è stata intervistata una delle autrici più conosciute e amata della letteratura ispanoamericana contemporanea Isabel Allende Liona, la grande scrittrice che ha regalato a più generazioni di lettori storie di donne, le quali hanno saputo appassionare, consolare e ispirare altre milioni di donne nel mondo. Nata in una famiglia cattolica patriarcale, permeata da valori antichi che alla femminilità concedevano poco spazio, Isabel Allende ha dedicato buona parte della sua vita a lottare contro l’oppressione della donna e la mistificazione della figura femminile: l’ha fatto in tanti modi, ma meglio attraverso la scrittura , scovando nella quotidianità della sua esistenza. Dalla sua penna fluiscono donne umili, donne coraggiose, donne a volte fragili, ma con una forza straordinaria e inesauribile verso la vita. Creativa e sempre fedele a se stessa, ha fatto sentire attraverso i suoi scritti la voce delle donne di tutto il mondo, oltre le lingue, le religioni e i confini geografici e culturali.
