Marcianise – L’inizio degli allenamenti ogni anno segna il ritorno in palestra delle atlete dopo i mesi estivi. Nel caso dell’Icarus Marcianise, la pausa stagionale non ha portato grosse novità e le ragazze che si sono ritrovate sono quasi in toto le stesse che si sono salutate l’anno scorso. Visti gli ottimi risultati ottenuti nei primi due anni della società nel massimo campionato regionale, l’idea della dirigenza è stata infatti quella di riconfermare lo zoccolo duro della rosa della passata stagione.Per la Serie C che si appresta a cominciare nelle prossime settimane, la terza consecutiva, la squadra cara al patron Tartaglione scenderà dunque in campo con un gruppo di giocatrici che già si conosce bene e che potrà fare della chimica e dell’alchimia già testate un’ulteriore arma da usare a proprio vantaggio. Non mancheranno poi alcuni colpi di mercato volti a completare il roster, inserendo nuove frecce nella faretra di Mister Cuzzucoli. Salutate dunque le schiacciatrici Salzillo e Russo e la centrale Marino, a cui la società ha tenuto a mostrare il proprio ringraziamento e a ricordare che le porte della famiglia Icarus resteranno sempre aperte, il resto del gruppo squadra continuerà a difendere i colori di Marcianise. La regia sarà quindi affidata alla già rodata coppia Orgiano – Pipola, la cui diagonale verrà completata dagli opposti Decato e Farina. Al centro di Nuzzo e Viscardi alzeranno ancora il muro, coadiuvando la difesa comandata dai liberi Nacca e Sergio. Le schiacciatrici resteranno infine Negro e Sposito. Come detto, mancano ancora dei tasselli per completare il quadro nel migliore dei modi. Nei prossimi giorni seguiranno gli annunci ufficiali, ma nel frattempo la squadra ha cominciato già da questa settimana a smaltire le scorie dell’estate sotto gli occhi vigili di Mister Daniele Cuzzucoli, del suo secondo Francesco Cipullo e del preparatore atletico Roberto Gallo. Il cammino verso l’inizio della stagione è appena iniziato eppure l’entusiasmo per ripartire con la pallavolo giocata è già alle stelle. Vedremo fino a che punto saprà spingersi questo gruppo.
