Il 7 Ottobre 1943, durante l’occupazione nazista, furono trucidati 54 inermi cittadini bellonesi per rappresaglia in seguito alla morte di un soldato tedesco, provocata dall’intervento di un giovane in difesa di alcune donne, importunate da alcuni soldati della Wermacht.
Da allora, a cadenza annuale, il comune di Bellona istituisce, anche grazie alla partecipazione della comunità cittadina e dell’ANFIM, l’anniversario dell’eccidio dei 54 Martiri di Bellona.
L’evento, andato in scena oggi 7 Ottobre, ha visto la partecipazione delle più alte cariche cittadine, militari e religiose.
Il corteo, radunatosi stamane in Piazza Umberto I con l’aggregarsi delle autorità e dei gonfaloni dei Comuni della Provincia di Caserta e di altre Pubbliche Istituzioni, ha proseguito verso la Cava-Ossario, luogo d’esecuzione dei Martiri dove tutt’ora si trovano le loro sepolture. Al Mausoleo in ricordo delle vittime, è avvenuta la deposizione della Corona del Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella, da parte del suo Assistente Militare.
In occasione del triste evento, hanno preso parola il Presidente A.N.F.I.M. Regione Campania Prof.ssa Valeria Fusco e il Sindaco di Bellona Dott.Giovanni Sarcinella il quale ha espresso tutta la sua emozione nel partecipare ad un evento così importante per la comunità bellonese nelle vesti di sindaco, al suo primo mandato iniziato a Giugno di quest’anno.
A conclusione della mattinata, la Santa Messa celebrata dal Monsignor Salvatore Visco Arcivescovo di Capua all’ossario e la conseguente benedizione. A seguire l’appello dei 54 Martiri con la partecipazione dei bambini della scuola elementare.
