Siccome il commercio è così “florido”, che le Amministrazioni municipali badano bene e con solerzia a voler disciplinare al meglio gli afflussi incontrollati di smaniosi compratori, si è pensato bene – nel frattempo – di limitare anche la sosta di qualche povero genitore che incautamente, magari sotto la pioggia, ha la temeraria idea di prendere il figlio a scuola. Capua, in fondo, è “speciosa” e si preferisce così favorire lo scarico della merce rispetto a qualche improvvisata fermata di qualcuno che, forse, va pure a comprare nelle attività commerciali presenti in zona. Un tempo c’erano i paletti; ora campeggia un segnale di cui solleviamo più di un dubbio. Non si sa neppure quando e in che modalità quella installazione è stata autorizzata. Nella parte retrostante del pannello, non ci sono riferimenti. La solerzia della polizia municipale, a scapito di qualche sfortunato cittadino a cui forse è sfuggito il segnale, ci ha ovviamente stimolato un po’ di curiosità. Quelle piazzole avrebbero potuto essere riservate agli invalidi, alle donne incinte o ai genitori che quotidianamente vanno a ritirare i figli all’istituto scolastico di piazza San Domenico. E invece si preferisce il carico e lo scarico di merci e prodotti che evidentemente non possono essere accostati al negozio, come in altri punti della città. Il transito di furgoni e autocarri vari in zona meritava forse spazi più comodi? Nell’occasione, rimandiamo – come al solito – ai consueti posteri…
