Marcianise – Alla fine è arrivato il primo passo falso stagionale per la Icarus Marcianise. In occasione della terza giornata di campionato, andata in scena lo scorso sabato, la squadra del patron Tartaglione si è infatti dovuta arrendere al dominio della Carbat Matese, che con questa vittoria guadagna il primo posto della classifica del Girone B. Sconfitta netta, per 0-3, che ha mostrato uno strapotere delle ospiti forse eccessivo rispetto ai reali valori delle rose. Ma il campo è giudice insindacabile e l’unico dato che conta è la vittoria, per Matese, del primo scontro diretto della stagione. Ma procediamo con ordine. Il primo set si apre con le padrone di casa che fanno subito la voce grossa. Le marcianisane sono consapevoli dell’importanza del match che stanno giocando e non hanno alcuna voglia di deludere il pubblico pervenuto sugli spalti. L’Icarus gioca e lo fa bene, conducendo la gara e conquistando anche un vantaggio di 4 punti sulle avversarie. Sul 18-14, però, qualcosa si rompe. Marcianise va sotto in ricezione e subisce il primo break, dal quale non si riprende più. La Carbat capisce che è il momento di spingere sull’acceleratore e non si fa scappare l’occasione ghiotta. In quattro e quattr’otto il set è ribaltato e le ospiti si impongono per 21-25. Il contraccolpo psicologico è importante e fa avvertire tutta la sua pressione sulle padrone di casa. Dal secondo parziale lo spirito sul parquet cambia e sono subito le matesine a conquistare il pallino di gioco. Gli scambi procedono senza troppe difficoltà, con la Icarus che prova a fare resistenza ma viene sopraffatta da Matese: 18-25 e 0-2. La partita, adesso, è tutta in discesa e le ospiti non hanno alcuna intenzione di fermare il proprio rullo compressore. Approfittando dell’altissima percentuale di errore della Icarus, la Carbat continua in scioltezza a dimostrare tutta la propria maturità. La terza frazione di gioco è monocolore: l’ondata gialla matesina si abbatte su Marcianise, terminando così la partita: 15-25, 0-3 finale. Giornata da dimenticare, dunque, per Coach Cuzzucoli e le sue. O meglio, da tenere bene impressa in mente, per ricordarsi quali debbano essere le cose assolutamente da evitare. La Icarus sa bene che quella andata in scena lo scorso sabato è una prestazione ben al di sotto delle proprie possibilità. Ma questo deve essere tutt’altro che un’attenuante. Per poter continuare a puntare alle zone nobili della classifica, bisogna infatti capire cosa non è andato e, soprattutto, correre subito ai ripari affinché non si verifichino più le stesse condizioni. La stagione è ancora all’inizio e c’è tutto il tempo di rimettersi in carreggiata. Per farlo, tuttavia, c’è bisogno di un cambio di passo immediato, che cancelli subito la brutta prova contro Matese, trovando soluzioni ai problemi evidenziati nell’ultima gara. Come? Tanto lavoro in palestra e altrettanta voglia di rivalsa. Staremo a vedere se basteranno.
