Domani sera (Sabato 10 febbraio), alle ore 18, presso la Sala Convegni “Sanchez de Luna” del palazzo ducale, in Piazza Macrì, a Sant’Arpino, si terrà la presentazione del libro della dottoressa Roberta Borrelli dal titolo “Si prega di attendere”.L’autrice, nel suo libro, racconta di un sogno svanito all’età di soli 19 anni, una passione che coltivava dall’età di sette e fermatasi troppo presto per un malore che l’ha colpita in una partita di tennis in Sicilia. Dopo alcune indagini scopre che il suo sistema immunitario riconosce le sue cellule renali come estranee e le aggredisce, automaticamente è costretta a lasciare il tennis. Però decide di reagire seguendo le orme del padre e si laurea alla facoltà di odontoiatria e protesi dentaria all’Università degli Studi di Napoli. La sua vita continua fino a quando la malattia degenera in un’insufficienza renale cronica. La dottoressa Borrelli riesce a trattare un tema così difficile con tanta leggerezza senza utilizzare pietismi e toni tragici, ma con ironia e, a tratti, con comicità; L’autrice sperimenta sulla sua pelle l’esperienza della malattia autoimmune, della dialisi e dell’attesa del trapianto, mettendo nero su bianco una storia vera in forma di racconto. Nel corso della narrazione la giovane donna protagonista riflette di volta in volta sugli aspetti più concreti del paziente dializzato: dalla genitorialità alla professione, dal rapporto di coppia a una relazione spesso conflittuale con i genitori. Nonostante i temi trattati, è un libro che aiuta ad accettare i cambiamenti, le difficoltà, le metamorfosi che la vita richiede, facendo riflettere e sorridere al tempo stesso. Oggi Roberta gioca a tennis ed è in attesa insieme ad altre 9000 persone di ricevere un trapianto, ma soprattutto in attesa di vincere la partita più bella.