Dopo Ferragosto troveremo aggravati anche tutti i problemi sociali, di sicurezza, di decoro, di dignità, di sfruttamento e di disuguaglianza che accompagnano il fenomeno migratorio nel nostro territorio. L’AMBC ancora una volta lancia l’allarme per l’assenza di iniziative in grado di agevolare –rapidamente– le vaccinazioni tra i cittadini immigrati (per la verità, nonostante il green pass e le muscolari ordinanze del Governatore per la mascherina permanente all’aperto, non si vede in giro per la città uno straccio di controllo e c’è in atto un “liberi tutti” che ci porterà dei guai. Ma, d’altra parte, mica Bonuglia può fare tutto lui …). E per l’ennesima volta stigmatizza il comportamento di chi, a partire dal presidente Vincenzo De Luca che già si agita scompostamente per un terzo mandato (don Vicié, pensate ‘a salute…), venuto in passerella propagandistica ai cosiddetti palazzi Cirio nei giorni del picco di contagio, di fatto “non si è curato di noi” ma si è limitato a “guardare e passare”. E i Palazzi Cirio e tutte le altre “enclave” che ospitano emarginazione, sfruttamento, disagio, illegalità e insicurezza “stann sempe llà”! Fino al prossimo episodio di cronaca nera, con l’immancabile corollario di morbosità nazionale e di propaganda. Diamo qualche numero, anche per affrancarci dai tanti luoghi comuni e dalle chiacchiere da ombrellone che spesso e volentieri accompagnano gli immigrati. I cittadini stranieri che vivono stabilmente nella provincia di Caserta sono 46.928(al netto di quelli- e sono tanti- che sfuggono a qualsiasi “conta”), e rappresentano il 5,1% della popolazione residente: si tratta di una quota che supera leggermente quella della regione Campania, che è del 4,4%, ma che è decisamente inferiore alla media Italia, che è pari a 8,5 stranieri ogni 100 residenti. C’è però da segnalare che negli ultimi cinque anni gli stranieri che risiedono nella provincia sono cresciuti del 41,4%, in maniera molto più marcata che nel resto del Paese, dove dal 2012 al 2017 si è avuta una crescita del 17,2%. È questo l’effetto della composizione dei nuovi flussi in arrivo in Italia: non più migranti economici in cerca di lavoro nelle regioni del Centro-Nord, ma profughi e richiedenti asilo in arrivo via mare nelle regioni del Meridione, dove sono accolti in strutture collettive e dove tendono a stabilizzarsi. Se questa è la situazione della provincia, in alcuni comuni del casertano la presenza degli stranieri è più radicata, visibile e supera la media nazionale: a Castel Volturno il 15,9% della popolazione non è italiano, a Mondragone il 12,2%, a Cancello Arnone il 10,6% e a Villa Literno l’8,9%. Senza considerare –come dicevamo– l’enorme flusso migratorio (extracomunitario e non) che resta sommerso. C’è quindi un’emergenza preoccupante sulla via Domiziana e in alcuni comuni, tra cui il nostro. Emergenza che dovrebbe una volta per tutte far capire che la situazione del Litorale Domizio è una situazione d’interesse nazionale e dovrebbe spingere il presidente della regione Campania, il presidente della provincia di Caserta e i Sindaciinteressati ad agire in sinergia per pretendere dal Governo e dal Presidente Mario Draghi un intervento straordinario e risolutivo (con le necessarie risorse per controllare, bonificare, rammendare e risanare tutto il territorio, per aumentare i servizi di welfare, la sicurezza e la legalità, per integrare e per far progredire un litorale non privo di potenzialità), anche mettendo in discussione e ripensando gran parte di quanto ipotizzato e progettato in quelMasterplan litorale domitio-flegreo (http://porfesr.regione.campania.it/it/progetti-e-beneficiari/masterplan-litorale-domitio-flegreo), che rischia –senza uno straordinario intervento sociale– di non raggiungere alcuno degli obiettivi prefissati. Lasciamo perdere (per quanto riguarda Mondragone) alcune delle ipotesi immaginifiche presenti nell’attuale Masterplan (che rischiano di restare sulla carta) e occupiamoci di come sanare e superare i Palazzi Cirio e i tanti “non luoghi” del nostro territorio. Nell’augurare a Tutte e a Tutti una Buona Festa dell’Assunta e il miglior Ferragosto possibile, nonostante l’Amministrazione Pacifico, l’AMBC vi ricorda che da ieri, Giovedì 12 agosto, grazie ad una straordinaria battaglia politica, è possibile per la prima volta in Italia firmare per il referendum Eutanasia Legale anche online: https://referendum.eutanasialegale.it/. L’AMBC vi segnala, infine, la Mostra personale d’arte contemporanea “RipARTEnza 2021” del Maestro Pasquale Sorrentino, dal 13 al 22 Agosto, in Viale Regina Margherita 163/169.