In queste ultime settimane, gli esponenti dell’opposizione cittadina hanno più volte lanciato accuse ai all’Amministrazione, per i ritardi nell’erogazione dei buoni libro. A gettare acqua sul fuoco delle polemiche, arrivano oggi le parole dell’Assessore Veronica Iorio che, in merito ai ritardi, dichiara: “Le domande dei buoni libro sono state aperte dal 10 febbraio al 9 marzo prevedendo la modalità di consegna sia a mano sia via mail. Ci siamo ritrovati con tantissimi doppioni, circa un terzo delle domande e con 900 domande per le quali mancavano dati fondamentali. Dopo le verifiche, gli uffici hanno contattato singolarmente i cittadini, chiedendo l’integrazione delle domande. Questo ha chiaramente richiesto tempi più lunghi, che hanno rallentato l’elaborazione dei dati. Va inoltre precisato, che al momento l’ufficio della pubblica istruzione ha un solo dipendente, lavoratore fragile, in Smart working. Non si tratta di voler giustificare un ritardo, da cui derivano disagi per centinaia di famiglie, ma bisogna capire in che situazione si opera senza cedere a strumentalizzazioni di sorta”. Dunque, stando a quanto dichiarato dalla Iorio, i ritardi deriverebbero anche dai tempi di verifica e di integrazioni, che, data la mole di domande pervenute incomplete e la carenza di organico, si sarebbero dilatati. Sull’esito dell’iter, l’Assessore precisa che è stato concluso positivamente e dice: “Il 13 Agosto è stato inviato il mandato di pagamento in banca, per l’erogazione del contributo tramite bonifico per i beneficiari”. Dunque, l’allarme per un inizio anno scolastico senza buoni libro, pare rientrato. Purtroppo, il problema dei buoni libro, si ripropone ogni anno. In passato, in alcuni casi, la problematica è stata risolta ad anno scolastico inoltrato; determinando grossi disagi, per i bambini e per le famiglie, costrette ad anticipare il pagamento. Con il nuovo anno scolastico alle porte, sono tante le questioni sul tavolo, dalla sicurezza degli edifici, alla manutenzione del verde, in merito l’Assessore dichiara che l’amministrazione sta già lavorando ad un piano scuola per la sicurezza e precisa: “Il 13 Agosto abbiamo presentato richiesta al Ministero per un contributo per la messa in sicurezza di ambienti, spazi ed aule”. Sul fronte della manutenzione del verde, infine, dichiara: “Con l’Assessore Gravano, dalla prossima settimana, lavoreremo alla pianificazione dello sfalcio dell’erba nelle aree adiacenti agli istituti”. Gli ultimi due anni sono stati molto difficili per il mondo della scuola, tra Dad e disagi. Con lo stato di emergenza ancora in corso e con la popolazione scolastica ancora non del tutto vaccinata, l’anno che sta per aprirsi non appare assai diverso dal precedente. Quindi, ci auguriamo che le misure messe in campo vadano a buon fine, in modo da garantire almeno per quanto concerne le problematiche della sicurezza e del verde, un avvio di anno scolastico sereno, per la popolazione scolastica cittadina.
E solo grazie a quel articolo e a noi mamme che ha fatto il passo da gigante