Un’altra giornata di fuoco nel Casertano, dove versanti montani e collinari sono stati nuovamente presi di mira dai piromani. Un incendio si è sviluppato sul Monte Tifata, sempre nella zona di San Prisco. Ettari di macchia verde distrutti anche da un altro rogo sul Monte Maggiore, tra Calvi Risorta e Giano Vetusto.
Nel frattempo, nel corso del pomeriggio, agenti della Polizia di Stato hanno proceduto all’arresto di un settantunenne di origini romene, responsabile dell’incendio appiccato sui Monti Tifatini. L’uomo è stato sorpreso in flagranza mentre cercava di dare alle fiamme la fitta vegetazione presente in prossimità delle cave dismesse in località “Centopertose”. Difficoltose le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Caserta, impegnati – dalle prime ore della mattina – a domare le fiamme, che si sono estese fino ad interessare i territori dei Comuni di Casapulla e Caserta. In azione anche elicotteri e canadair.