Grazzanise. Stamattina, in località Borgo Appio, ha avuto luogo un raduno generale degli allevatori bufalini che, insieme a COPAGRI, hanno lanciato il loro grido di allarme per la legalità, sul tema della brucellosi, e per la salvaguardia dell’intera filiera bufalina. All’iniziativa, insieme con gli allevatori e contoterzisti, hanno partecipato anche diversi riferimenti istituzionali.
“Adesso basta, iprecedenti piani per il contrasto alla brucellosi sono falliti – ha dichiarato Salvatore Ciardiello, Presidente Provinciale COPAGRI Caserta”. “Per sconfiggere la brucellosi è opportuno utilizzare prioritariamente la profilassi vaccinale e – ha poi concluso – non permetteremo che il ciclo produttivo di questo animale e dell’intero settore finisca”. Il fallimento del piano regionale di eradicamento della brucellosi ha ottenuto, del resto, un solo risultato: l’abbattimento di 40.000 capi con sospetta infezione rivelatisi poi sani nel circa 90% dei casi, con una perdita del 30% dell’intera filiera bufalina.
