Una scelta coraggiosa, dettata dalla disperazione. Angela De Rosa, capuana, madre di tre bambini di dieci, quattro e tre anni, si trova adesso nella sala d’aspetto della sala consiliare del Comune di Capua. Ha deciso di occupare la sede istituzionale dell’ente municipale, fino a quando il Commissario prefettizio Luigia Sorrentino non troverà un’adeguata collocazione per lei e i suoi figli, di cui uno asmatico e con problemi ai bronchi. La scelta estrema di rifugiarsi nei locali del palazzo di Piazza dei Giudici è stata determinata dall’improvvisa necessità di trovare un tetto. La donna, qualche giorno fa, aveva occupato abusivamente un appartamento di proprietà del Comune, ma oggi – allontanatasi dall’abitazione per prendere la figlia a scuola – ha trovato la porta chiusa da un lucchetto, apposto dal personale municipale. Colta dalla disperazione, ha così deciso di occupare una stanza del Comune, a ridosso dell’anticamera che precede l’ufficio destinato al sindaco. Il settore dei Servizi Sociali, nel frattempo, si è subito adoperato per trovare soluzioni a breve termine, garantendo ospitalità alla famiglia in una struttura alberghiera della zona, fino alla giornata di martedì in attesa di una collocazione definitiva o ulteriormente provvisoria da concertare con il commissario. Pare, almeno per il momento, che la donna non voglia abbandonare il Comune e si dichiara pronta a passare la notte al suo interno.
