Sono immagini forti quelle che rimbalzano su alcuni gruppi social. Sono in atto, in territorio capuano, azioni dolose di ignoti criminali che, animati da spirito assassino e da inspiegabile bramosia di arrecare danno agli amici a quattro zampe, si stanno rendendo protagonisti di deplorevoli condotte. Nella sola settimana che sta volgendo al termine, sono già due i cani individuati senza vita in conseguenza di iniziative chiaramente riconducibili all’azione dell’uomo. Circa cinque giorni fa, ha fatto molto clamore la notizia del ritrovamento – a ridosso delle sponde del Volturno – di un cane, morto presumibilmente per asfissia dopo che gli è stata stretta una corda al collo. Posto in un sacco azzurro, il quadrupede è stato poi abbandonato sulla riva da qualcuno che sperava che la cosa passasse inosservata. L’assassino non ha però fatto i conti con l’attività incessabile di chi, invece, gli animali li ama e li tutela. Il corpo senza vita del povero e sfortunato cane è stato subito segnalato alle forze dell’ordine e la situazione, riguardo alla carente attività di salvaguardia posta in essere dalle autorità competenti a beneficio dei randagi, è stata posta all’attenzione del commissario prefettizio. Pochi giorni fa, la carcassa di un altro animale è stata localizzata a ridosso di un canale, sempre in un punto poco visibile alla vista dei pedoni. Anche in questo caso, pare sia certa la mano dolosa di un ignoto killer. Della questione sarà investita, ovviamente, l’autorità giudiziaria.
Vergognoso