Inciviltà monumentale. Sacchetti di escrementi canini abbandonati sui blocchi di calcare alla base dell’Arco di Adriano

Santa Maria Capua Vetere. Un gesto di assunta inciviltà. Due sacchetti contenenti feci di animale, presumibilmente di un cane, sono stati abbandonati sui blocchi di calcare bianco su cui si elevano i piloni dell’antico Arco di Adriano, edificato in epoca romana tra il primo e il secondo secolo d.c. Niente da eccepire all’amico a quattro zampe che, di certo, non avrà avuto come trattenersi. Eccepibile invece il gesto del suo proprietario, che – pur avendo in parte agito correttamente depositando gli escrementi del proprio cane negli appositi sacchetti – di certo non poteva abbandonarli in giro, soprattutto su uno dei siti monumentali più suggestivi della provincia di Caserta. Ovviamente, la cosa non è sfuggita all’occhio di alcuni pedoni o automobilisti in transito. Qualche cittadino ha anche auspicato l’installazione di un maggior numero di telecamere sul territorio per la tutela del patrimonio monumentale.