La figura femminile è sempre stata oggetto di rappresentazione nelle arti figurative ricoprendo svariati ruoli, associata alla fecondità ed alla natura, veicolo di vita e con funzione simbolica sia in pittura che nella scultura, diversificandosi nel corso dei secoli, rinnovandosi ed evolvendosi attraverso tratti e tecniche differenti. Molteplici artisti eccelsi hanno espresso la loro personale idea di donna dai tempi antichi sino ai giorni nostri per il piacere dei fruitori d’arte. Alcuni esempi:Sandro Botticelli, attraverso l’opera ” La nascita di Venere ” rende il pensiero perfetto di bellezza femminile ;Gustav Klimt, nei suoi quadri rappresenta donne dal fascino sensuale ; Vincent Van Gogh, vede la donna come la salvezza dell’uomo dall’oblio e buio della vita. Leonardo da Vinci, con la sua “Monna Lisa”, sottolinea l’alone di un mistero che avvolge ogni donna attraverso quel ” sorriso” sfuggente, ironico ed impercettibile. Andy Warhol, imprime nei suoi dipinti serigrafici l’adorazione per Marilyn Monroe, icona del fascino.
Tanti altri ancora potremmo citare ma di sicuro ogni artista a proprio modo ha amato la figura femminile in modo profondo, conflittuale e tormentato per poi giungere alla massima elevazione sia spirituale che terrena di questa meravigliosa entità: la donna.
Questo dipinto di Van Gogh appartiene alla collezione permanente della GNAM di Roma. È bellissimo, il tratto è leggermente materico. La cromia delizoosamenre delicata.