Resta il fiume Sele con valori sopra la media: gli effetti del persistere della siccità iniziano a farsi sentire
In Campania, nella giornata del 4 ottobre 2021, si registrano – rispetto al 27 settembre scorso – 13 diminuzioni dei livelli idrometrici sulle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi, insieme a 7 incrementi, 2 invarianze, 7 dati non disponibili e con i valori delle foci condizionati da marea decrescente. Sempre su base settimanale, i fiumi Sele e Sarno appaiono stabili, mentre si apprezzano i cali del Garigliano e del fiume Volturno. I dati idrometrici – nel confronto con le medie dell’ultimo quadriennio – vedono su livelli superiori alla media del periodo il Sele, mentre Garigliano e Volturno scendono decisamente sotto la media dell’ultimo quadriennio a seguito della siccità estiva protrattasi sul mese di settembre. I volumi del lago di Conza della Campania e degli invasi del Cilento sono in ulteriore deciso calo. E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano presenta livelli idrometrici inferiori a quelli di una settimana fa a Sessa Aurunca (-23 centimetri), e si segnala un ulteriore lieve calo a Cassino (-2 cm.). Questo fiume presenta valori idrometrici più bassi della media degli scorsi 4 anni sia a Cassino, (-2 cm.) che a Sessa Aurunca (-23 cm.).
Il Volturno rispetto alla settimana scorsa è da considerarsi in calo, nonostante l’irrobustirsi dei volumi provenienti dal Calore e a causa della persistenza della siccità in Alta valle. Il Volturno presenta dati idrometrici rispetto alla media dell’ultimo quadriennio decisamente più bassi: – 6 cm. ad Amorosi, circa – 28 cm. a Capua (valore stimato a causa del funzionamento intermittente dell’idrometro) – 12 cm. alla foce di Castel Volturno.
Infine, il fiume Sele, che appare stabile rispetto ad una settimana fa, con in evidenza i + 1 centimetri di Albanella. Il Sele presenta 2 delle tre le principali stazioni idrometriche con valori superiori alla media del quadriennio precedente: Contursi (+16,5 cm.) ed Albanella (+44 cm.).
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in calo sulla settimana precedente a circa 7,7 milioni di metri cubi e contiene il 31% della sua capacità, ma con un volume superiore del 34,35% rispetto ad un anno fa. L’Eipli ha aggiornato i volumi dell’invaso di Conza della Campania al 30 settembre 2021 e sul 13 settembre risulta in calo di quasi 4,3 milione di metri cubi e con 15,9 milioni di metri cubi presentava una scorta idrica superiore di oltre 1,8 milioni rispetto ad un anno fa.
Livelli idrometrici in centimetri sopra (+) o sotto (-) lo zero idrometrico alle ore 12:00 del 4 Ottobre 2021. In parentesi è segnata la tendenza (+ o -) settimanale in centimetri rispetto alla misurazione precedente
Bacino del fiume Alento
Fiumi Idrometri Livelli e tendenza sulla Settimana Precedente
Alento Omignano +45 (-5)
Alento Casalvelino +73 (+13)
Bacino del fiume Sele
Fiumi Idrometri Livelli e tendenza sulla
Settimana Precedente
Sele Salvitelle N.D. (N.D.)
Sele Contursi (confluenza Tanagro) +160 (+3)
Sele Serre Persano (a monte della diga) +4 (-2)
Sele Albanella (a valle della diga di Serre) +63 (+1)
Sele Capaccio (foce) +48 (-19)
Calore Lucano Albanella N.D. (N.D.)
Tanagro Sala Consilina +87 (+3)
Tanagro Sicignano degli Alburni +59 (0)
Bacino del fiume Sarno
Fiumi Idrometri Livelli e tendenza sulla Settimana Precedente
Sarno Nocera Superiore N.D. (N.D.)
Sarno Nocera Inferiore +38 (-1)
Sarno San Marzano sul Sarno +66 (0)
Sarno Castellammare di Stabia +37 (-13)
Bacino del Liri – Garigliano Volturno
Fiumi Idrometri Livelli e tendenza sulla Settimana Precedente
Volturno Monteroduni (a monte Traversa di Colle Torcino) +10 (-1)
Volturno Pietravairano (a valle della Traversa di Ailano) +63 (+4)
Volturno Amorosi (ponte a monte del Calore irpino) +11 (+1)
Volturno Limatola (a valle della foce del Calore irpino) +103 (-5)
Volturno Capua (Ponte Annibale a valle della Traversa) N.D. (N.D.)
Volturno Capua (Centro cittadino) N. D. (N.D.)
Volturno Castel Volturno (Foce) +173 (-27)
Ufita Melito Irpino N.D. (N.D.)
Sabato Atripalda -2 (N.D.)
Calore Irpino Benevento (Ponte Valentino) +31 (+8)
Calore Irpino Solopaca N.D. (N.D.)
Regi Lagni Villa di Briano +32 (-1)
Garigliano Cassino (a monte traversa di Suio) +45 (-2)
Garigliano Sessa Aurunca (a valle traversa Suio) +71 (-23)
Peccia Rocca d’Evandro +25 (-4)
Invasi: consistenza metri cubi d’acqua presente alle ore 12:00 del 4 Ottobre 2021, salvo avviso nelle Note
Ente Invaso Fiume Volume Invasato
(in milioni di metri cubi) Note
Consorzio Volturno Capua Volturno 8,0 Paratoie chiuse, bacino colmo
Consorzio Sannio Alifano Ailano Volturno 0,0 Paratoie aperte dal 30 settembre 2021
Consorzi Destra Sele e Paestum Serre Persano Sele 1,0 Paratoie sempre chiuse, valore costante
Consorzio Velia Piano della Rocca più altri 4 invasi minori Alento 8,6 (Approssimazione da 8.605.938 metri cubi) Differenza negativa di – 1.045.147 metri cubi sul 27 settembre 2021.
Eipli Conza della Campania Ofanto 15,9 (Approssimazione da 15.889.320). Differenza negativa al 30 settembre di 4.269.090 metri cubi sul 13 settembre.
Avvertenza Dove il valore indicato è zero, significa che al momento della misurazione le paratoie della diga risultavano aperte e l’acqua invasata era assente o in fase di deflusso.
Compendio per comprendere meglio il significato dei valori dei bacini
La Traversa di Ponte Annibale a Capua – (Consorzio Volturno) – è attualmente con paratoie chiuse e con il bacino colmo. In questa stagione l’esercizio irriguo è ancora attivo in alcuni comprensori.
La Traversa di Ailano sul Volturno (Consorzio Sannio Alifano) – è dal 30 settembre con paratoie aperte, essendosi conclusa la stagione irrigua 2021. Le paratoie si richiuderanno per ricolmare il bacino il 1° maggio 2022.
La Traversa di Serre Persano sul fiume Sele (Consorzi in Destra Sele e Paestum) – è sempre chiusa per consentire la stagione irrigua tutto l’anno. Le paratoie – opera di alta ingegneria – sono predisposte per aprirsi automaticamente solo in caso di piena rilevante, liberando solo l’acqua eccedente il massimo volume contenibile nell’invaso, consentendo così il mantenimento del volume invasato sempre ad un milione di metri cubi.