Giugliano in Campania (Napoli) . Un gruppo di attivisti si è dato appuntamento oggi pomeriggio nei pressi della Zona Asi di Giugliano, per protestare contro i continui roghi nella “terra dei fuochi”. L’area brucia ancora, soprattutto il Casertano, dove i roghi in un anno sono quasi triplicati. Il gruppo molto attivo sulla rete, tramite alcune pagine social, ha cercato con dei volantini di lanciare messaggi, accusando le istituzioni di essere inermi, alcuni con questo slogan “La terra dei fuochi, chi nega, chi snobba e chi si nasconde”. Vicino al gruppo di una quindicina di persone, erano schierati altrettanti uomini delle forze dell’ordine. L’appuntamento era stato segnalato proprio all’ingresso del campo rom di ponte Riccio, dove quasi quotidianamente avvengono roghi di rifiuti. Proprio in quel posto è stato sorpreso un mezzo con due uomini a bordo, che trasportava rifiuti ingombranti (materassi, mobili ecc), diretto nell’area retrostante la zona Asi. Prontamente gli uomini delle forze dell’ordine hanno bloccato il camion con i rifiuti, invitandoli a seguirli al commissariato per i controlli e l’identificazione.