Casagiove – Domani pomeriggio, alle 17.30, presso la bella e ripristinata struttura del Quartiere Militare Borbonico casagiovese, sarà presentata la nuova guida turistica “Casagiove dei Borbone”, nata dall’impegno dell’amministrazione comunale, della ProLoco e della Regione Campania, che ha finanziato il progetto.
La storia della ordinata cittadina a ridosso del capoluogo viene fatta risalire al 969 d.C., ma il suo primo e vero sviluppo urbanistico si registra in concomitanza con la costruzione del Palazzo Reale di Caserta (così in Luigi Russo – Casanova e Coccagna nel Catasto Provvisorio (1815) Napoli, 2003).
Ed è quindi a giusta ragione che la guida rimandi in primo luogo all’epopea borbonica fin dal titolo.
Com’è noto, Casagiove ( nel collage di testa, lo stemma araldico comunale, uno scorcio della chiesa di S.Francesco di Paola e a locandina dell’appuntamento) vanta nel suo territorio la presenza di una serie di opere e di vestigia borboniche e vanvitelliane. Ad iniziare dall’antico ospedale militare alla sepoltura di Luigi Vanvitelli. Speriamo che la larga diffusione del volume, oltre che assolvere ad un compito illustrativo e didascalico, invogli i turisti che giungono a Caserta attratti dalla Reggia a spingersi nel vicino abitato per conoscerlo meglio e visitarne i luoghi di rilievo storico-architettonico.
Si deve notare, a proposito di flussi turistici ed a merito del comune di Casagiove, che l’unico e solo cartello toponomastico che indirizza alla chiesa di San Francesco di Paola, che notoriamente custodisce le spoglie dell’architetto reale, si trova sulla via Appia nel suo tratto di pertinenza. Incredibilmente non se ne hanno altrove.
IL COMUNICATO DELL’EVENTO PUBBLICATO DAL COMUNE