File interminabili davanti ai locali della Asl a Santa Maria Capua Vetere. Cittadini, anche molto anziani, costretti a ore di attesa all’aperto, esposti al caldo torrido di questi giorni, soprattutto per la scelta del nuovo medico di base.
Sul tema dice la sua il candidato sindaco Raffaele Aveta: «Rivolgo un appello accorato all’Asl – dichiara – affinché intervenga tempestivamente per alleviare il disagio arrecato a tanti sammaritani. Ed estendo questo appello, al di fuori e al di là di qualsiasi scontro elettorale, da puro e semplice cittadino, anche al sindaco in carica, affinché (pur nei limiti delle sue competenze) si faccia parte attiva e portavoce di questa incresciosa situazione nei confronti della direzione».
Aveta conclude: «È inconcepibile, oltre che irriguardoso verso i cittadini e verso gli stessi dipendenti dell’Asl, che uffici così importanti si trovino in una condizione logistica tanto inadeguata. Così come non è accettabile che, nel 2021, non si possano potenziare i servizi online, evitando a tante persone di affollare un cortile in piena estate. Queste sono le situazioni che minano la vivibilità di una intera comunità: i pubblici poteri, ciascuno per quanto gli compete, devono offrire servizi e condizioni logistiche idonee a venire incontro alle esigenze dei cittadini, a migliorarne le condizioni di vita e non a complicarle con procedure obsolete e uffici allocati in un condominio. Sono certo che (ripeto: al di là di qualsivoglia contrapposizione politica) il sindaco in carica condivida la mia stessa preoccupazione e si farà parte attiva immediatamente».