L’Unita’ di Crisi della Regione Campania ha disposto la sospensione temporanea delle attività assistenziali programmate e di specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche. Il crescente numero dei contagi ha costretto l’ente regionale a ottimizzare l’impiego di personale medico e infermieristico pubblico e convenzionato per la gestione sanitaria dell’emergenza epidemiologica. La nota, trasmessa oggi ai direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, prevede la sospensione dal 10 gennaio – e fino a nuove disposizioni – dei ricoveri sia medici che chirurgici, con la sola possibilità di effettuare solo ricoveri urgenti e non differibili provenienti dal Pronto Soccorso e per trasferimento da altri ospedali. Il provvedimento specifica, inoltre, che la sospensione riguarda tutti i ricoveri programmati, eccetto quelli disposti per pazienti oncologici, oncoematologici, di pertinenza ostetrica e trapiantologica. Saranno erogate le prestazioni salvavita e quelle, la cui mancata erogazione, può pregiudicare la salute del paziente. Restano operativi anche gli ambulatori per le prestazioni di oncologia, oncoematologia, dialisi e radioterapia. Non subiranno alcuno stop anche le attività di screening oncologico.