L’obiettivo è raggiungere il 70% di immunizzazioni per evitare, a settembre, la didattica a distanza o quella alternata alla presenza fisica tra i banchi. Vincenzo De Luca, governatore della regione Campania, punta ad una maggiore accelerazione delle vaccinazioni, non solo tra gli anziani ma anche tra i giovani della fascia di età tra i 12 e i 19 anni. “Riteniamo – ha scritto il governatore in un post su facebook – indispensabile per quest’anno evitare la didattica a distanza nelle scuole della Campania. Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti. Per raggiungere questo obiettivo è essenziale sviluppare una campagna di vaccinazioni mirata per la fascia di giovani tra i 12 e i 19 anni”. De Luca ha poi svelato di dati relativa alla campagna di vaccinazioni che hanno riguardato il personale scolastico e gli studenti. “La Campania vanta il primato nazionale per l’immunizzazione del personale scolastico, docente e non docente, che ha dato una prova straordinaria di responsabilità e senso civico, e che merita il nostro ringraziamento. Ad oggi oltre il 95% del personale è immunizzato. Sulle attuali 220.000 adesioni alla vaccinazione di giovani tra i 12 e i 19 anni, il 75% ha fatto la prima dose di vaccino, e il 41% anche la seconda dose. Le Asl sono impegnate a completare le seconde dosi entro l’inizio del mese di agosto. Rimane il problema di 290.000 giovani di questa fascia che non hanno ancora aderito. Le prossime settimane dovranno essere dedicate prioritariamente a completare le vaccinazioni per l’intera popolazione scolastica. È del tutto evidente che bisognerà fare l’impossibile – Asl, pediatri, famiglie – per raggiungere questo obiettivo. A metà settembre si farà una verifica sulla situazione in tutte le scuole. È evidente che il mancato raggiungimento della soglia del 70% di immunizzazioni obbligherebbe le Direzioni scolastiche a mantenere il doppio regime: studenti vaccinati in presenza, e didattica a distanza per chi non è vaccinato”.