Suor Raffaella Petrini, Fse, segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, suor Yvonne Reungoat, Fma, già superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, e Maria Lia Zervino , presidente dell’ Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche , sono le tre donne nominate da Papa Francesco coinvolte nel processo per eleggere i nuovi pastori diocesani. Le due encicliche dell’attuale vescovo di Roma “Laudato SI’ “ e “ Fratelli Tutti “ contengono profondi richiami al rispetto della dignità umana e della diversità. Le donne con le loro caratteristiche peculiari possono offrire un importante apporto alla ricerca e al dialogo comune, grazie alla loro capacità di aprirsi generosamente agli altri, di educare all’ascolto e al rispetto. La teologa musulmana , Shahrzad Houshmand Zadeh, docente di islamistica e membro della consulta femminile del Pontificio Consiglio per la cultura , ha definito l’enciclica “Fratelli Tutti “( n.271)la Magna Carta per la civiltà del nostro tempo, e in relazione alle donne nel corso di un convegno di studio internazionale, ha ribadito che tutte le donne del mondo devono rientrare nella scena sociale e politica, per aiutare gli uomini a costruire e trasformare la politica del potere in una politica di accoglienza.