Manca solo l’autorizzazione dei Centers for Disease Control and Prevention, ma l’ipotesi di una somministrazione del vaccino Pfizer ai minori di un’età compresa tra i cinque e gli undici anni sta diventando realtà. C’è infatti il via libera della Fda per l’erogazione delle dosi di vaccino ai bambini, che dovrebbero essere inoculate con percentuali inferiori di farmaco (10 microgrammi rispetto ai 12 previsti per i ragazzi dai 12 anni in su) e con doppia somministrazione, a distanza di tre settimane l’una dall’altra.
Secondo i referenti dell’azienda che produce il Pfizer, “il vaccino – anche con dosaggio ridotto – garantisce nei bambini una protezione superiore al 90% contro le forme sintomatiche della malattia”
