Stabile il Volturno, che registra leggere variazioni con Capua che conferma cinque centimetri sopra la media del periodo.
I dati idrometrici nel confronto con la media dell’ultimo quadriennio sono – per la settima settimana consecutiva – con livelli superiori alla media del quadriennio 2017-2020 in tutti gli 8 principali idrometri per i quali è disposto il confronto con i dati degli anni scorsi. Stabile il lago di Conza della Campania mentre gli invasi del Cilento segnalano una diminuzione moderata.
E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il suo bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) nei punti specificati ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il solo lago di Conza della Campania – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano presenta livelli idrometrici superiori a quelli della settimana scorsa con in evidenza l’incremento di Sessa Aurunca con 15 centimetri in più. Questo fiume evidenzia valori idrometrici più elevati degli scorsi 4 anni, sia a Cassino che a Sessa Aurunca dove si pone in evidenza con 65 centimetri in più sulla media del periodo.
Il Volturno rispetto a sette giorni fa è da considerarsi stabile: anche se con 5 idrometri su sette che registrano variazioni positive. Ma se Castelvolturno (+20) è influenzato dalla marea crescente, altre 3 misure su 4 sono di incrementi di soli 2 centimetri. Questo fiume ha tutti e 3 i principali valori idrometrici sopra la media del quadriennio precedente, con in evidenza Capua che conferma i 5 centimetri sopra la media del periodo.
Infine, il fiume Sele si presenta stabile rispetto a una settimane fa, con in evidenza le invarianze di Contursi ed Albanella. Il Sele presenta tutte le 3 le principali stazioni idrometriche con valori superiori alla media del quadriennio precedente, con Albanella che ha toccato i 36 centimetri sopra la media del periodo.
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in calo sulla settimana precedente a circa 20,2 milioni di metri cubi e contiene l’81% della sua capacità, ma con un volume superiore del 68,77% rispetto ad un anno fa. Aggiornati dall’Eipli i dati dell’invaso di Conza della Campania all’11 maggio scorso, quando risultava stabile sul 9 maggio e con quasi 45,6 milioni di metri cubi presentava una scorta idrica superiore di quasi 6,6 milioni di metri cubi rispetto ad un anno fa.
Livelli idrometrici in centimetri sopra (+) o sotto (-) lo zero idrometrico alle ore 12:00 del 17 Maggio 2021. In parentesi è segnata la tendenza (+ o -) settimanale in centimetri rispetto alla misurazione precedente
Bacino del fiume Alento | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli e tendenza settimanale |
Alento | Omignano | +41 (-2) |
Alento | Casalvelino | +59 (+10) |
Bacino del fiume Sele | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli e tendenza settimanale |
Sele | Salvitelle | -7 (-1) |
Sele | Contursi (confluenza Tanagro) | +170 (0) |
Sele | Serre Persano (a monte della diga) | +53 (+2) |
Sele | Albanella (a valle della diga di Serre) | +70 (0) |
Sele | Capaccio (foce) | +67 (+19) |
Calore Lucano | Albanella | -77 (0) |
Tanagro | Sala Consilina | +97 (0) |
Tanagro | Sicignano degli Alburni | +81 (0) |
Bacino del fiume Sarno | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli e tendenza settimanale |
Sarno | Nocera Superiore | -5 (-3) |
Sarno | Nocera Inferiore | +32 (-3) |
Sarno | San Marzano sul Sarno | +82 (-1) |
Sarno | Castellammare di Stabia | +58 (+8) |
Bacino del Liri – Garigliano Volturno | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli e tendenza settimanale |
Volturno | Monteroduni (a monte Traversa di Colle Torcino) | +24 (+4) |
Volturno | Pietravairano (a valle della Traversa di Ailano) | +63 (+2) |
Volturno | Amorosi (ponte a monte del Calore irpino) | +20 (-3) |
Volturno | Limatola (a valle della foce del Calore irpino) | +102 (+2) |
Volturno | Capua (Ponte Annibale a valle della Traversa) | -155 (+2) |
Volturno | Capua (Centro cittadino) | -47 (-3) |
Volturno | Castel Volturno (Foce) | +193 (+20) |
Ufita | Melito Irpino | -26 (-1) |
Sabato | Atripalda | +12 (-1) |
Calore Irpino | Benevento (Ponte Valentino) | +68 (-1) |
Calore Irpino | Solopaca | -96 (+1) |
Regi Lagni | Villa di Briano | +34 (-10) |
Garigliano | Cassino (a monte traversa di Suio) | +65 (+1) |
Garigliano | Sessa Aurunca (a valle traversa Suio) | +176 (+15) |
Peccia | Rocca d’Evandro | +27 (0) |
Invasi: consistenza in metri cubi dell’acqua presente alle ore 12:00 del 17 Maggio 2021, salvo avviso nelle Note
Ente | Invaso | Fiume | Volume Invasato (in milioni di metri cubi) | Note |
Consorzio Volturno | Capua | Volturno | 8,0 | Paratoie chiuse, bacino colmo |
Consorzio Sannio Alifano | Ailano | Volturno | 0,350 | Bacino colmo, paratoie chiuse fino al 30 settembre 2021 |
Consorzi Destra Sele e Paestum | Serre Persano | Sele | 1,0 | Paratoie sempre chiuse, valore costante |
Consorzio Velia | Piano della Rocca più altri 4 invasi minori | Alento | 24,2 (Approssimazione da 24.162.405 metri cubi) | Differenza negativa al 17 maggio per 335.644 metri cubi sul 10 maggio 2021. Il dato del 10 maggio è stato corretto a 24.498.049 m3 |
Eipli | Conza della Campania | Ofanto | 45,6 (Approssimazione da 45.585.528). | Differenza nulla all’11 maggio sul 9 maggio 2021 |
Avvertenza Dove il valore indicato è zero, significa che al momento della misurazione le paratoie della diga risultavano aperte e l’acqua invasata era assente o in fase di deflusso.
Compendio per comprendere meglio il significato dei valori dei bacini
La Traversa di Ponte Annibale a Capua – (Consorzio Volturno) – è attualmente con paratoie chiuse e con il bacino colmo. In questa stagione, l’esercizio irriguo è in fase di attivazione.
La Traversa di Ailano sul Volturno (Consorzio Sannio Alifano) – è dal 1° maggio con paratoie chiuse, per consentire l’avvio della stagione irrigua 2021, che si concluderà il 30 settembre prossimo.
La Traversa di Serre Persano sul fiume Sele (Consorzi in Destra Sele e Paestum) – è sempre chiusa per consentire la stagione irrigua tutto l’anno. Le paratoie – opera di alta ingegneria – sono predisposte per aprirsi automaticamente solo in caso di piena rilevante, liberando solo l’acqua eccedente il massimo volume contenibile nell’invaso, consentendo così il mantenimento del volume invasato sempre ad un milione di metri cubi.