“In data 13 giugno 2022 veniva avviata la procedura di raffreddamento specificando la richiesta di effettuare l’incontro presso il Comune di Aversa, ma lo stesso ha declinato l’invito poi raccolto solo dalla Società. La scelta di preferire, come sede per l’incontro, il Comune di Aversa, non era stata concepita a caso, ma era finalizzata proprio alla discussione di alcune delle problematiche, attualmente sostenute dai lavoratori, di sicuro interesse anche per l’Ente e per l’Assessore preposto. Infatti il Comune di Aversa, sicuramente a conoscenza dei dati della percentuale di raccolta differenziata, se avesse accolto il Nostro invito, avrebbe potuto percepire l’importanza dell’accordo di II° livello che le OO.SS. vorrebbero sottoporre alla Tekra srl, un accordo che oltre a prevedere una premio a carattere economico per i lavoratori, era incentrato anche sull’incremento della percentuale di raccolta differenziata. Tra le tante tematiche, ancora irrisolte, che hanno indotto le OO.SS. a proclamare lo sciopero, vi sono le pessime condizioni di lavoro sopportate dai lavoratori. In primo luogo la sede del cantiere situata in un Comune diverso da quello in cui la Società detiene la commessa, ovvero a Casaluce, ogni lavoratore è costretto a sostenere un aggravio di spesa, in quanto, per raggiungere il luogo di lavoro, ogni mese è costretto a percorrere circa 250 km, nonostante il Capitolato Speciale di Appalto non lo prevedesse. Un luogo di lavoro che è sprovvisto di acqua potabile, ed anche per questo motivo, ogni lavoratore è costretto a sostenere dei costi per l’approvvigionamento di acqua, in quanto, la Società, per ovviare a questa problematica, ha pensato bene di installare un distributore automatico che fornisce acqua a pagamento. Altra sgradevole tematica, riguarda l’organizzazione dei servizi espletati, infatti alcune attività vengono concesse solo ad alcuni lavoratori, apparentemente fortunati, i quali possono godere di una retribuzione più corposa, mentre altri si vedono penalizzati semplicemente perché rivendicano il trattamento economico previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Questi sono solo alcune delle ragioni che hanno spinto le OO.SS. a proclamare una prima giornata di sciopero, indetta per il prossimo 14 luglio, non escludiamo il fatto che nei prossimi giorni si promuovano iniziative di protesta sindacale oltre al vigente stato di agitazione. Inoltre, rammentano , che l’ente committente è il garante ed ha una responsabilità solidale con l’appaltatore, in questo caso
la Tekra srl, nel far rispettare il contratto collettivo applicato previsto dal capitolato speciale di appalto e le relative norme sulla sicurezza del lavoro previste dalla 81/08″.