STOP AI BRINDISI, VIETATO CONSUMO AL BANCO E NELLE AREE ESTERNE DEGLI ESERCIZI
IL SINDACO MARINO “NON POSSIAMO PERDERE IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE”
“Non possiamo permetterci di perdere il controllo della situazione, sono urgenti misure che consentano quantomeno di limitare l’eccessivo incremento di contagi registrato negi ultimi giorni”.
Il sindaco Carlo Marino motiva così l’ordinanza appena pubblicata che introduce alcune restrizioni per la giornata del 31 dicembre con l’obiettivo di evitare assembramenti e, dunque, possibilità di contagio. Il provvedimento è stato disposto al termine della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Giuseppe Castaldo, alla quale hanno partecipato oggi anche i vertici di Camera di Commercio, Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Coldiretti.
L’ordinanza sindacale n. 94, oltre a quanto già previsto dalle Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale della Campania n. 26, n.27 e n.28, vieta agli esercizi cittadini, dalle ore 11 del 31 dicembre alle 5 del primo gennaio, la somministrazione di alimenti e bevande al banco e ai tavoli, nelle aree esterne sia pubbliche che private. E’ consentito, esclusivamente, il servizio ai tavoli all’interno dei locali, nel rispetto delle norme vigenti in materia di COVID-19.
Inoltre, nella stessa fascia oraria, è vietata qualsiasi forma di festeggiamento o brindisi nelle aree pubbliche e ad uso pubblico.
Il provvedimento dispone infine che le attività della fiera di Via Ruta, del mercato coperto e dei mercati rionali, nella giornata del 31 dicembre, siano consentite esclusivamente per gli esercenti del settore alimentare.
Il report quotidiano dell’Asl Caserta del 29/12/21 certificava 1032 casi positivi in città al 28/12/21. Inoltre, secondo i dati della Piattaforma regionale Sinfonia l’incidenza dei nuovi positivi a 7 giorni per 100.000 residenti nella settimana attuale di riferimento (20 a 26 Dicembre 2021) ha un valore per il Comune di Caserta di 536,60, rispetto ad una media in Regione Campania di 382,73. La tabella dell’Heatmap, che evidenzia l’incidenza dei positivi divisa per fasce d’età per 100mila residenti, mostra i valori più alti per le fasce 14-18 anni (1819,15) e 19-25 anni (1615,37).
“I dati statistici e scientifici che arrivano da Asl e Regione – ha aggiunto il sindaco Marino – sono molto chiari: il contagio avanza in città troppo velocemente e la fascia più colpita è quella dai 14 ai 25 anni, non a caso quella che è coinvolta nella cosiddetta movida cittadina. Abbiamo deciso un provvedimento che mira a tutelare gli esercizi che lavorano con responsabilità e nel pieno rispetto delle regole, evitando pericolosi assembramenti. L’alternativa sarebbe stata chiudere tutto, con evidenti danni economici per tutte le attività. Ed è ciò che vogliamo evitare anche nelle prossime settimane. Ci riusciremo solo con la collaborazione ed il senso di responsabilità di ognuno di noi”.