Nonostante la perdurante assenza (o dobbiamo dire: grazie all’assenza?) dell’Assessore all’Ambiente qualche strada della città che era “storicamente” un ricettacolo di rifiuti è da qualche settimana priva di cumuli d’immondizia. E con celerità (contemporaneamente al nostro comunicato) l’Amministrazione Pacifico si è anche attivata per partecipare al bando nazionale per le “macchinette mangiaplastica”. Vogliamo sperare che anche per i 7 bandi MiTE per l’economia circolare –nonostante l’assenza di un assessore delegato– l’Amministrazione Pacifico si stia muovendo per tempo, organizzandosi per non sciupare un’occasione davvero unica. L’AMBC è già intervenuta sui decreti e in settimana si occuperà anche dei bandi. Anche sul fronte della lotta all’evasione qualcosina sembra finalmente muoversi. Ne prendiamo correttamente atto, pur sapendo che “una rondine non fa primavera”. È nota la posizione dell’AMBC sulle proroghe illegittime delle concessioni balneari e sulla Bolkestein. Ne abbiamo scritto fino alla noia. Tutti però- e a tutti i livelli– continuano a cercare il pretesto di turno per “tampasiare”. Ora sono in attesa della pronuncia del Consiglio di Stato, che pure già si è espresso in altre circostanze esclusivamente in favore di gare per concedere beni pubblici come le spiagge. Tuttavia, qualcosa si muove, come- per esempio– ad Ostia, dove sono andate a gara 37 concessioni. E Ostia non è proprio il territorio più tranquillo del nostro Paese: https://canaledieci.it/2021/10/22/ostia-affidamento-stabilimenti-balneari-graduatoria/. Se è stato fatto ad Ostia perché non si può fare anche da noi? Il Comune di Cellole ha disposto l’esenzione totale della parte variabile della TARI per il 2021 a tutte quelle categorie economiche interessate da chiusure e restrizioni (D.L. n.73/2021): https://www.macronews.it/?p=34190 . E anche il Comune di Falciano del Massico per la TARI 2021 dovuta da parte di tutte le utenze non domestiche si è mosso con una riduzione del 25%: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10219167406751738&set=a.2438334673464&type=3&theater . Sindaco Pacifico, ci puoi cortesemente dire se anche da noi in base al “Decreto sostegni bis” ci saranno esenzioni parziali e/o riduzioni della TARI per le attività economiche? Il Comune di Falciano del Massico ha anche già attivato il servizio di refezione scolastica https://www.comune.falcianodelmassico.ce.it/?start=3ed ha avviato una procedura ad evidenza pubblica per affidare la gestione del proprio Palazzetto dello sport: https://www.comune.falcianodelmassico.ce.it/attachments/article/123/Avviso_concessione_palazzetto_dello_sport.pdf.p7m.pdf. Sindaco Virgilio Pacifico, perché siamo sempre gli ultimi ad attivare la refezione scolastica? E perché dobbiamo continuare a concedere il nostro Palazzetto dello sport a qualche soggetto scelto discrezionalmente (siamo scandalosamente al secondo anno consecutivo) e non possiamo almeno copiare la procedura attivata da Falciano del Massico? Nei giorni scorsi l’Assessore Peppino Piazza ha rilasciato ad Alessandro Foresta alcune dichiarazioni relativeall’Asilo nido, affermando: “Consegneremo il fabbricato entro un mese. Con un investimento di circa 700mila € avremo il primo asilo nido cittadino comprendente 5 aule didattiche, aula refettorio, servizio fasciatoio e tutto quanto necessario all’assistenza ai bambini in età compresa tra i 3 e i 36 mesi. Insomma, un nuovo e modernissimo edificio a dimensione di bambini”. L’AMBC –che da sempre porta avanti la battaglia per avere finalmente un Asilo nido pubblico a Mondragone- ha accolto queste dichiarazioni con somma gioia. Dovrebbe essere scongiurato, quindi, il pericolo di vedere questa struttura –finanziata con soldi pubblici per essere un Asilo nido– utilizzata per altre finalità (come è successo- per esempio- per la parte di palazzo comprata dagli eredi Tarcagnota, ristrutturata con soldi pubblici per essere un Centro Servizi Turistici–CST e trasformata, invece, illegalmente in ufficetti vari). Tuttavia, neppure queste chiare affermazioni di Piazza ci tranquillizzano del tutto. E sì, perché l’Assessore nulla ci dice a proposito della gestione di questo Asilo nido (forse perché non di sua competenza). Di certo sappiamo che il comune di Mondragone non ha professionalità e dipendenti per gestirlo e sappiamo che non li ha neppure previsti nel piano triennale del fabbisogno di personale (e continuiamo a non sapere se il dissesto di fatto del bilancio comunale consenta o meno qualche assunzione, anche se di recente abbiamo notato il ricorso a qualche comando). C’è il forte timore, quindi, che anche l’Asilo nido possa andare ad allungare la lunga lista di servizi e beni comuni finiti nelle grinfie dei privati. E, per giunta, non attraverso corrette procedure di legge e la necessaria trasparenza e le pari opportunità, ma mediante illegittimi affidamenti discrezionali, eternamente provvisori. Anche per l’Asilo nido (come per il Palazzetto dello sport, il Campo sportivo, il Cimitero comunale ecc.) si pone innanzitutto il tema di come gestirlo. E anche in questo caso –per legge– dovrebbe essere innanzitutto il Consiglio comunale a decidere. Vogliamo finalmente uscire dall’illegalità e chiedere al Consiglio comunale di scegliere- motivandola- la modalità di gestione di questi servizi e di queste pubbliche strutture? Concludiamo invitandovi a firmare la petizione della FOCSIV e del Movimento Laudato Sì “Pianeta sano, persone sane”: https://thecatholicpetition.org/it/mobile-it/, che sarà presentata ai parlamentari oggi pomeriggio, 25 ottobre, dalle ore 15 alle ore 18. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi tramite il form: https://forms.gle/4VmxeNuMp7nioNMy8.