AMBIENTE, COMUNICATI STAMPA

DOMIZIA RECUPERA I RIFIUTI SPIAGGIATI E LI TRASFORMA IN REPERTI MUSEALI

Nel Museo Campano di Capua, l’inaugurazione e la presentazione del progetto “Museo del Danno”

Domizia, associazione nata con lo scopo di tutelare e valorizzare il ricco Patrimonio Naturalistico della costa a nord di Napoli, con il patrocinio dell’Ente Riserve, della Provincia di Caserta e dei Comuni di Giugliano, Mondragone, Capua e Castel Volturno, insieme a SIB – sindacato italiano balneari – Confcommercio, e con la Fondazione Mario Diana, presenta il progetto “Museo del Danno – l’Antropocene –  persi e ritrovati in spiaggia”.

Da sabato 12 novembre al 27 dello stesso mese la Sala Federiciana del Museo Campano di Capua ospiterà la singolare installazione del Museo del Danno, realizzata con rifiuti spiaggiati e raccolti sulla battigia demaniale di Castel Volturno.

Lo scopo del progetto Museo del Danno è di sensibilizzare il visitatore della mostra sulla necessità di modificare alcuni comportamenti in materia ambientale e quindi limitare i danni prodotti all’ecosistema marino. Perché i rifiuti scoperti in spiaggia sono prodotti almeno per il 90 per cento non da chi frequenta la costa ma da imprese manifatturiere, agricole, zootecniche che si trovano lontane a volte anche centinaia di chilometri dalla costa. Molti rifiuti scoperti in spiaggia, provengono addirittura dalle nostre case, come i tanti giocatoli esposti dal Museo del Danno.

Il progetto Museo del Danno sarà presentato sabato 12 novembre 2022 ore 9.30 nella sala conferenze del Museo Campano

Inoltre, saranno esposti il videoprogetto “A Mare spiaggiati sul litorale Domitio”
e opere scultoree di Raffaele D’Agostino

CONDIVIDI

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*