Manette per il 47enne, già gravato dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Aveva anche incendiato l’auto della vittima.
Nel territorio di Marcianise, i carabinieri della locale Compagnia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione di misura cautelare, applicativa della custodia in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Napoli su richiesta della Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, nei confronti di N.G. classe ‘74, in relazione al reato di atti persecutori nei confronti della ex compagna. Il provvedimento è scaturito dall’attività investigativa svolta con tempestività dalla Stazione Carabinieri di Marcianise, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, a seguito dell’incendio dell’autovettura della donna. Le indagini sviluppate attraverso l’escussione di persone informate sui fatti e accertamenti di riscontro, hanno permesso di documentare le condotte del destinatario di provvedimento cautelare – già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per i reati di atti persecutori lesioni e danneggiamento commessi nei confronti della medesima donna nel 2019 – nei confronti del quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.