La predisposizione di piazzole per la sosta a pagamento in Piazza Etiopia, in pieno centro storico, ha alimentato non poche polemiche tra i cittadini. L’assenza di stalli gratuiti, con un numero insufficiente di quelli riservati agli invalidi, ha alimentato vivaci contestazioni che purtroppo finiranno anche sulle scrivanie della Procura. L’avvocato Roberto Barresi ha infatti consegnato un esposto alla Magistratura, interessando per conoscenza anche il Prefetto di Caserta, il sindaco della città, l’assessore ai Lavori Pubblici, il Comando della polizia municipale e l’Arma dei Carabinieri.In tale esposto, sottoscritto oltre che dallo stesso Barresi, anche dagli attivisti Riccardo Risi e Sergio Lamattina, sono evidenziate le presunte violazioni di legge commesse dall’amministrazione comunale.
“Il nostro atto – ha dichiarato l’Avv. Barresi – ha quale scopo di porre all’attenzione dei destinatari dello stesso, accadimenti che si inseriscono nell’ambito del territorio comunale di Capua, affinché vengano effettuati gli opportuni accertamenti, venga valutata la sussistenza di eventuali profili di rilevanza e di responsabilità di specifici fatti dedotti e vengano adottati gli opportuni provvedimenti al fine del rispetto della legge e della sua osservanza. Segnatamente- ha proseguito Barresi – in Piazza Etiopia, sono state recentemente realizzate, a cura della locale Amministrazione comunale pro tempore, strisce per delimitazione stalli di parcheggio e, ciò, in modo approssimativo ed indegno per il decoro del luogo pubblico. Le stesse sono tutte di colore blu e addirittura realizzate al centro della discesa marciapiede per le carrozzine utilizzate dai disabili; inoltre, sono stati tolti e non rimpiazzati, in occasione dei lavori in discorso, i cartelli di segnalazione di parcheggi per disabili e ritinteggiate di colore blu le preesistenti strisce di colore giallo e, ciò, in evidente spregio alla legge. Infine, non vi sono strisce bianche, per parcheggio non a pagamento. Da tutto ciò - ha concluso il coordinatore di “Insieme per Capua”- emergono situazioni di evidente illegittimità, su cui è necessario fare presto chiarezza nell’interesse dei cittadini, a garanzia e tutela della vigente normativa, nonché porre in essere tempestivamente le azioni del caso, finalizzate all’eliminazione delle situazioni di grave pregiudizio ed illegittimità innanzi precisate e, dunque, alla tutela dei diritti ed interessi giuridici dei cittadini”.