Sembra una situazione paradossale, che necessita ovviamente di ulteriori approfondimenti. Da un sopralluogo dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle, Roberto Caiazzo e Nunzia Miccolupi, è emerso che ci sono solo tre posti di sepoltura a terra, oltre ai loculi concessi in uso a chi ne fa richiesta dietro pagamento di un corrispettivo. La situazione, emersa dalle parole di uno dei dipendenti della struttura cimiteriale, appare assurda. I familiari di un defunto, che non hanno la disponibilità di un loculo di proprietà nel quale tumulare il congiunto, potrebbero imbattersi nell’incredibile circostanza di un’inverosimile assenza di posti, compresi quelli destinati all’inumazione.
“È assurdo ed ingiustificabile – hanno evidenziato i due consiglieri di minoranza – la carenza, per non dire l’assenza, di posti per le salme. In un recente sopralluogo nel cimitero di Capua siamo venuti a conoscenza che sono presenti solo loculi liberi concessi in vita e tre posti di sepoltura a terra”. Dell’incresciosa situazione, i due pentastellati hanno avvisato, tempo addietro, le preposte autorità. “Abbiamo chiesto al Sindaco, all’Assessore al ramo, al Consigliere con delega e al Dirigente PPAT di intervenire con risoluzione urgente ed indifferibile – hanno poi aggiunto – ma ad oggi ancora nessuna risposta ci è stata data”. Un bella gatta da pelare per l’amministrazione, soprattutto in prospettiva della possibilità che, in un prossimo futuro, potrebbero non esserci più posti nel cimitero.
Il terreno per costruire altri posti cè e si trova nell’ultimo cimitero costruito e circondato da tuie, perchè non si metta mano li forse se lo sono riservato i signorotti?