Contestazione di un gruppo di circa quindici persone “No Vax” a Sessa Aurunca, dove – all’interno del centro vaccinale del locale nosocomio – sono state rallentate le operazioni di somministrazione dei vaccini a beneficio degli utenti, prenotati e non. L’azione, assolutamente non violenta, ha però creato non poco imbarazzo, soprattutto tra il personale sanitario e i cittadini che attendevano l’inoculazione della dose anti-Covid. Agli operatori che, nell’occasione, erano preposti all’identificazione dei destinatari del vaccino, sono state proposte dal piccolo gruppo di manifestanti domande circa il tipo di farmaco iniettato e sul vaccino utilizzato, chiedendone anche la registrazione delle risposte. Il tutto, con il chiaro intento di ostacolare e rallentare le vaccinazioni. Sul posto, è intervenuta anche una pattuglia della polizia.