Da diverse settimane il centro sud è ostaggio di un caldo afoso, a causa della sabbia proveniente dal Sahara, ferma nella nostra atmosfera. A complicare la situazione, come ogni anno, ci si sono messi i roghi notturni, che rendono l’aria irrespirabile. L’odore acre, che si sente su tutto il territorio e che verosimilmente proviene da roghi di rifiuti, invade le nostre case già dal tardo pomeriggio. Criminali senza scrupoli, approfittando delle tenebre, smaltiscono in questo modo rifiuti nocivi per la salute e per l’ambiente. Quantità enormi di sostanze tossiche vengono liberate nell’atmosfera ogni notte, da diversi anni. Purtroppo, col caldo afoso risulta impossibile chiudere gli infissi e questo ci espone a pericoli gravi per la salute. Questa piaga, che riguarda un’ampia zona, ormai tristemente nota come terra dei fuochi, pare non avere fine. Ci auguriamo che grazie al lavoro delle forze dell’ordine ed alle segnalazioni, vengano individuati e fermati il maggior numero di criminali.