CAPUA. Ennesimo raid notturno all’interno del cimitero di Capua. Una ventina di sepolcri sono stati oggetto di danneggiamento. Ignoti, per rubare vasi in ottone e portalampade, hanno distrutto le mensole di marmo a ridosso delle lapidi. Quando il personale cimiteriale ha aperto, stamane, i cancelli del camposanto si è trovato di fronte ad una scena davvero raccapricciante. Mazzi di fiori calpestati e abbandonati a terra hanno subito fatto temere il peggio e immaginare cosa potesse essere successo qualche ora prima. Il cimitero è dotato di un impianto di videosorveglianza, ma in realtà su otto telecamere sono funzionanti solo due dispositivi. I ladri, probabilmente a conoscenza della collocazione delle stesse telecamere, hanno agito indisturbati in un’area non sorvegliata. Qualche giorno fa, anche il cimitero della frazione santangiolese è stato oggetto di analoga azione furtiva. Indaga la polizia municipale. Oltre cento le tombe finora danneggiate dall’azione sequenziale dei banditi.
