La Polizia di Stato, lo scorso 3 febbraio, ha tratto in arresto 3 persone in quanto ritenute responsabili, in concorso tra di loro, di ricettazione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco clandestina.
Nello specifico, nella mattinata di giovedì scorso, giungeva segnalazione di esplosioni di colpi di arma da fuoco in Castel Volturno nella zona di “Ischitella Lido”.
Immediatamente sul posto, una pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Castel Volturno notava nell’avvicinarsi al luogo segnalato alcune persone che, alla vista dell’equipaggio con i colori d’istituto, si allontanavano precipitosamente.
Gli operatori, pertanto, dopo inseguimento appiedato dei fuggitivi, riuscivano a bloccare tre soggetti, uno dei quali veniva notato, nelle fasi dell’inseguimento, disfarsi di un’arma nei pressi di un bidone per la raccolta dei rifiuti presente sul tragitto.
Dopo aver assicurato i tre ed al termine di accurato controllo dell’area, gli operanti recuperavano una pistola a salve appositamente modificata per l’esplosione a fuoco, con colpo in canna e pronta all’uso.
Dopo gli accertamenti di polizia giudiziaria che consentivano di associare le tre persone alla “stesa” poco prima accaduta, venivano dichiarati in stato di arresto ed associati presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio di convalida.
All’esito di tale udienza, il G.I.P. ha convalidato l’arresto dei tre, applicando per due persone la misura degli arresti domiciliari e disponendo il trattenimento in carcere per l’altro.