La tranquilla comunità di Succivo è stata scossa recentemente da un vile atto di vandalismo: un tentativo di incendio alla sala convegni del Casale di Teverolaccio. Il malintenzionato, armato di taniche di benzina, ha cercato di dare fuoco alla struttura, ma fortunatamente è stato impedito dall’azione tempestiva delle autorità locali. L’Amministrazione Comunale, che ha investito ingenti risorse umane e finanziarie nel restauro e nella riqualificazione del Casale, non si è lasciata intimidire da questo gesto criminale. Collaborando attivamente con la Caserma dei Carabinieri di S. Arpino, sono in corso indagini per identificare l’autore di questo ignobile atto, il quale è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza. Il Sindaco ha dichiarato con fermezza: “Non ci lasceremo intimidire da un vile tentativo di distruggere il frutto di sacrifici e lavoro dei Succivesi. È un atto ignobile che non rappresenta i valori che ci uniscono. Il Casale di Teverolaccio sarà sempre aperto al pubblico, è di tutti perché rappresenta un patrimonio dell’intera comunità succivese. La solidarietà e l’unità della nostra comunità saranno fondamentali nel preservare e proteggere le nostre risorse condivise. Teverolaccio non si tocca”. Questo vile gesto, oltre a mettere in pericolo un importante patrimonio storico e culturale della comunità, ha anche scosso l’intera città, ma la determinazione dell’Amministrazione Comunale e il sostegno della popolazione garantiscono che il Casale di Teverolaccio continuerà a svolgere il suo ruolo di centro nevralgico per eventi culturali e sociali, aperto a tutti coloro che desiderano apprezzarne la bellezza e la storia.
