Una folla festante di famiglie e insegnanti ha fatto da cornice, giorno 13 Maggio, alle finali dei giochi matematici organizzati per la trentesima edizione dall’omonima università, tenutesi presso l’avveniristica struttura di via Bocconi a Milano. I presenti hanno potuto assistere ad una non sempre usuale alleanza tra famiglie e scuole finalizzata alla promozione umana, che significa anche culturale, dei propri giovani, figli o studenti. Cerano anche tre famiglie vitulatine. Accompagnavano i loro figli qualificati per questo importante livello nazionale. Giovanni Carrozzi, Pietro Addelio e Gabriele Odierna, infatti, dopo aver superato i quarti di finale, tenutisi presso il Plesso Croce di Vitulazio, le semifinali, disputate presso il Liceo Pizzi di Capua, hanno raggiunto l’importante e prestigioso traguardo delle finali nazionali, per l’occasione aperte anche ai partecipanti svizzeri, austriaci e sloveni. Interpellati i tre giovani vitulatini sulle sensazioni provate, hanno risposto con commenti diffusi lì a Milano, tra i partecipanti: divertenti ed abbastanza facili, un’esperienza entusiasmante e coinvolgente, da ripetere, sicuramente. Intercettati dal prof Del Bene, anch’egli presente a Milano, i tre ragazzi sembravano non risentire del clima elettrico che invece si respirava nell’ambiente. Per loro è abbastanza normale mettersi alla prova per dirla con le parole di uno di loro. Giovanni e Pietro hanno gareggiato per la categoria C1 (prima e seconda scuola secondaria di primo grado) mentre Gabriele partecipava per la categoria C2, sfidando anche i ragazzi del primo anno di scuola superiore.
La Dirigente Scolastica, dott.ssa Daniela Orabona, si è dichiarata soddisfatta dell’esperienza e dei risultati. La scuola vitulatina si è molto spesa per questa esperienza, organizzando anche percorsi extracurricolari di formazione nella convinzione che inclusivo sia un aggettivo riferito al recupero ma che possa riferirsi anche al potenziamento dei nostri alunni.
Soddisfatta anche la Prof.ssa Mara Della Corte, referente per dei giochi bocconiani. Da anni docente di riferimento in campo matematico per la scuola vitulatina, la docente si è molto spesa per organizzare la formazione, le iscrizioni e le modalità di lavoro in fase di preparazione. Resta il rammarico ci ha detto che dalla nostra scuola potessero essere molti di più i finalisti per Milano. Molti nostri alunni, infatti, sono arrivati vicini al grande risultato, rimanendo fuori per pochissimo. Sarà per il prossimo anno. Intanto le basi per questa ripresa post covid, sono state poste e sembrano solide.