Nel piazzale “Antonucci” della caserma “Oreste Salomone”, nell’ambito di una rituale e altrettanto suggestiva cerimonia organizzata stamane alla presenza delle autorità militari, civili e religiose del territorio, ha avuto luogo il cambio di denominazione del Reparto Comando e Supporti Tattici “Acqui” in Cinquantasettesimo Reparto Comando e Supporti Tattici “Abruzzi”. La variazione del nome del reparto capuano si è formalizzata con la consegna della Bandiera di Guerra della pluridecorato reggimento “Abruzzi”, sciolto – anni fa – nell’ambito della riorganizzazione delle strutture organizzative dell’Esercito, tra l’altro insignito di tre Medaglie d’Argento al valor militare e di una Croce di Guerra francese con palma. Nell’occasione, il generale Francesco Bruno, al vertice della Divisione “Acqui”, ha consegnato al comandante del reparto il Vessillo del glorioso reggimento, che ha abbandonato Roma per fare tappa definitivamente a Capua. La cerimonia, infatti, ha fatto seguito a quella in cui, cinque giorni fa, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, ha omaggiato tredici Bandiere, custodite presso il Vittoriano e, in particolare, nel Sacrario loro dedicato, le quali sono state conferite ai Reparti Comando e Supporti Tattici dell’Esercito Italiano. Presente anche il sindaco di Capua, Adolfo Villani, che ha testimoniato il forte legame che unisce da sempre la città al personale della caserma “Oreste Salomone”. Hanno partecipato anche le associazioni combattentistiche e d’Arma, accompagnate dai caratteristici labari.
