Era stato licenziato in maniera discriminatoria per una celata ritorsione nei confronti della sigla sindacale che tuttora rappresenta. Giovanni Guarino, dirigente sindacale della UIL Trasporti Caserta, da anni impegnato in attività di rappresentanza dei lavoratori del comparto ecologico, è stato reintegrato sul posto di lavoro per effetto dell’ordinanza pubblicata oggi dal Tribunale del Lavoro di Santa Maria Capua Vetere “in relazione al licenziamento avvenuto lo scorso 17 febbraio disposto dagli organi fallimentari nominati dal Tribunale di Benevento a cui è stato affidato l’esercizio provvisorio della Società Ecologia Falzarano s.r.l., fallita nel giugno del 2020”. Il giudice del lavoro, dr.ssa Valentina Ricchezza, ha infatti accolto il ricorso, proposto contro il licenziamento ritenuto, all’esito del giudizio, nullo perché discriminatorio. Nella sentenza è scritto che “La Curatela, impiegando una causa giustificatrice apparentemente lecita cerca di celare la sostanziale ritorsione perpetrata ai danni del Guarino in virtù della sua appartenenza alla sigla sindacale dominante e al suo essere Dirigente dello stesso”. Grande soddisfazione è stata ovviamente espressa dai vertici del sindacato per il riconoscimento della nullità del licenziamento, in quanto discriminatorio, disposto – all’epoca dei fatti – dalla Curatela fallimentare dell’Ecologia Falzarano in esercizio provvisorio.
