“Quella di Augias è stata una pericolosa caduta di stile che le sue successive spiegazioni hanno solo peggiorato. L’accostamento, nella stessa puntata su Napoli, di un criminale efferato come Cutolo con, ad esempio, gli intellettuali protagonisti della rivoluzione napoletana, è scorretto. L’esaltazione di personaggi criminali, tra l’altro nell’ambito di una programmazione televisiva a sfondo culturale, rischia di far passare un messaggio sbagliato in un momento in cui è fondamentale invece levare una voce di legalità. Cutolo si è macchiato di crimini terribili, definirlo genio è solo un modo superficiale di leggere la storia di quegli anni, oltre che un’offesa alla memoria delle vittime”. Così il presidente della Commissione Anticamorra e Beni Confiscati del Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, commentando la puntata di ‘Città Segrete’ andata in onda ieri sera.