“Esiste ancora una maggioranza che supporta questa amministrazione? Siamo pronti a proporre una mozione di sfiducia al Sindaco per la quale, come da regolamento, occorrono sette firme per approdare in Consiglio Comunale”. Tre consiglieri di opposizione, Angelo Di Rienzo, Melina Ragozzino e Anna Vegliante, si sono posti giustamente un interrogativo. Con Gianluca Di Agresti e Ludovico Prezioso passati tra i banchi della minoranza, una maggioranza sembra davvero non esserci, almeno sulla carta. Oltre ai tre rappresentanti del centrodestra, figurano in opposizione la consigliera Rosaria Nocerino e il duo pentastellato, Roberto Caiazzo e Nunzia Miccolupi. Sei consiglieri + due dissidenti ex maggioranza per un totale di otto componenti. Analogo numero difende i colori di un rosso ormai schiarito della coalizione del centrosinistra, con il solo voto del sindaco a fare la differenza. Basterà? Non si sa, perché restano le incognite sulle future azioni dei consiglieri silenti. Capua Tre Luglio, da tempo molto critica nei confronti di questa amministrazione, non si esprime. Ma, al di là del trio Di Rienzo, Vegliante e Ragozzino, non sembrano assumere alcuna posizione neppure i restanti consiglieri di opposizione. Nel caso in cui gli stessi rappresentanti del centrodestra si facciano promotori di un’azione di sfiducia nei confronti del primo cittadino, cosa faranno i pentastellati e la Nocerino, assodato che il Di Agresti e Prezioso non possono tirarsi più indietro? La cittadinanza attende una risposta chiara e concreta. Ci sarà adesione o meno? Bella domanda, alla quale soggiacciono solo supposizioni di sorta.