CAPUA. Creare l’amalgama all’interno di una potenziale coalizione a sostegno di un candidato sindaco è sempre impresa ardua. Come sovente avviene, non sono inusuali scosse di assestamento tra papabili alleati e gruppi di persone, che cercano di apparire (giustamente) meglio di tutti gli altri. Ci sarebbe però da chiedersi se effettivamente, dalla sponda del centrosinistra, sia maturata una prima frizione. Il comunicato dei grillini lascia alimentare più di un dubbio sulla convergenza del movimento su altre forze ad esso, al momento, apparentemente più vicine. “Un’amministrazione pubblica, efficace ed efficiente è la precondizione di qualsiasi piano di investimenti a Capua. E’ inutile presentare programmi agli elettori che non potranno altrimenti mai essere attuati”. La dichiarazione riportata nell’ultima nota del movimento Cinque Stelle sembra essere un “mastodontica frecciata” proferita al “rinnovamento politico” della città e alle forze “progressiste” (così piace autodefinirsi) del PD e di “Capua Bene Comune”. Gli attivisti avrebbero interessato l’On. Giuseppe Buompane affinché sia individuata “una strategia d’intervento urgente sulla macchina amministrativa”. Ma le parole usate, a pochi giorni dai comunicati dei potenziali alleati, che ben hanno tracciato le linee programmatiche del futuro governo cittadino, sembrano suscitare non poche perplessità. Infatti, l’asse PD, Cinque Stelle e Capua Bene Comune sembrava cosa già fatta. E invece, dopo le note di Adolfo Villani e Luigi di Monaco per i democratici e il comunicato del movimento civico di sinistra (Capua Bene Comune), giunge inaspettato un post divulgato su facebook in cui è scritto testualmente: “Presentare oggi elenchi di cose, finanziamenti accessibili e scadenze non sarebbe intellettualmente onesto nei confronti dei capuani.Libri dei sogni ne abbiamo già avuti e ne abbiamo visto e vissuto l’esito infausto”. Se non è una frecciata verso quanti pochi giorni fa avevano parlato di finanziamenti e progetti da realizzare sul territorio, venga meglio spiegato il senso di siffatte dichiarazioni. I pentastellati ritengono più opportuna la realizzazione di obiettivi più urgenti e non più procrastinabili. “Nel nostro Comune – è scritto infine nella loro nota – c’è bisogno di nuova linfa nei posti cruciali soprattutto in virtù della grande opportunità del PNRR. Occorre personale formato e competente nel far fronte all’innovazione tecnologica e digitale che ha profondamente cambiato e inciso sulle modalità lavorative e operative”. Esigenza, questa, portata a conoscenza del deputato Buompane che “ha accolto nell’immediato la problematica prioritaria su tutte, intervenendo con una nota al Commissario Prefettizio ed al Prefetto di Caserta.
