La coalizione politica “Alleanza per la città”, guidata da Raffaele Aveta, continua la sua opera di denuncia del degrado urbano. Sempre più segnalazioni ci pervengono dai cittadini in merito a situazioni di totale abbandono, come quella dello stabile dell’ex Opera nazionale maternità ed infanzia in via Pasquale Fratta, di proprietà pubblica, da anni in uno stato di totale degrado. Da 4 anni, poi, non si procede nemmeno alla pulizia del giardino interno, ormai divenuto ricettacolo di ratti e insetti con erbe e alberi infestanti ormai arrivati a livello delle case circostanti. Nonostante le numerose segnalazioni dei residenti, tutto tace e il centro storico cade in rovina. Come nel caso della sede dell’ex palazzo Omni, tanti sono gli edifici pubblici che necessitano di urgenti interventi di ristrutturazione e funzionalizzazione, a partire da Palazzo Cappabianca all’ex Convento di San Francesco, dalla Caserma Pica all’ex Macello, dal Palazzo dove prima alloggiava il Commissariato (già Casa del Fascio) fino ad arrivare a Palazzo Teti-Maffuccini. Su queste ed altre proprietà pubbliche, nei 5 anni dell’amministrazione Mirra, non è stato effettuato alcun intervento. “Serve un cambio di passo- ha dichiarato Raffaele Aveta– se vogliamo rilanciare la nostra città. Serve mandare a casa la vecchia politica, incapace di dare soluzione ai problemi cittadini in quanto sempre alla ricerca del voto clientelare e del compromesso”.