“In una apposita lettera ho chiesto al Responsabile pt dell’Area Lavori pubblici di portare a conoscenza del Consiglio comunale e soprattutto dei cittadini una stima dei costi da sostenere per i lavori di messa in sicurezza che occorrono per rimettere in sesto la piscina comunale tramite la predisposizione di un apposito progetto da allegare al bando di gara.
Se è vero che si sta procedendo con l’ennesima gara – continua il Consigliere comunale – e il vecchio bando prevedeva per la società vincitrice la possibilità di effettuare i lavori e scomputare il costo di questi dal canone annuale, allora per dovere di trasparenza, legalità e partecipazione sia noto a tutti “a quanto ammonta il danno”.
Solo così – conclude Di Gaetano- si evitano pasticci dopo la conclusione della gara nella corretta esecuzione dei lavori e nella corretta gestione del nostro centro natatorio comunale.