Intervista a Vincenzo Pontone, che ci ha parlato del Bouledogue francese. PARTE II
Come ho promesso settimana scorsa, oggi proseguiamo l’intervista a Vincenzo Pontone, proprietario dell’allevamento Of the Royal Way Kennel di BOULEDOGUE FRANCESE.
Valentina Ciao Vincenzo e bentornato. Oggi terminiamo l’articolo precedente parlando delle caratteristiche fisiche della razza che allevi. Puoi spiegare a chi ci segue quali sono i colori ufficiali di questa razza ?
Vincenzo Ciao Valentina, certo che sì. Tra l’altro questo è un aspetto molto importante di cui mi va di parlare, e sono proprio i colori tipici della razza che ultimamente sono soggetti a mutazione da parte di cagnari (personaggi che producono cani solo a scopo di lucro).I colori del Boulodogue Francese (Frenchie) si dividono in due principali categorie: Caille e Bringe’.
Valentina Si xché allevare in modo serio significa preservare la purezza della razza ed evitare problematiche genetiche, e vogliamo che le persone conoscano tutto gli aspetti prima di prendere un cane. A questo punto ti chiedo di elencare i colori ufficiali.
Vincenzo Allora i colori sono:
Bringé/tigrato/brindle, bringé con tonalità più scura, bringé reverse, fulvo chiaro, fulvo medio, fulvo con tonalità più scura, fulvo con maschera nera, fulvo senza maschera nera. Caille con macchia bianca moderata, caille con macchia bianca invadente, caille con macchia bianca molto invadente, caille con macchia bianca intermante invadente, fulvo con macchia bianca moderata o invadente detto bianco/fulvo.
Valentina Questi quindi quelli riconosciuti dagli enti ufficiali, ma puoi dirci anche quelli non riconosciuti, così che le persone possano avere più informazioni possibili?
Vincenzo Certo che sì Valentina. Ecco i colori di bouledogue francesi non di razza, quindi considerati meticci:• Nero (mantello completamente nero senza la presenza di striature fulve);• Nero focato (Black & Tan, tipo il Rottweiler, chiamato Tricolor se ha il petto e collo bianchi);• Blue (diluizione del colore nero, tipo il Weimaraner) in tutte le sue tonalità e combinazioni;• Cioccolato (marrone, tipo il Labrador);• Merle (mantello diluito con pezzature scure, tipico del Pastore Australiano)
Valentina Tutti colori questi ultimi che non sono affatto riconosciuti xché frutto di manipolazioni, giusto ?
Vincenzo Purtroppo si ed il mercato della moda offre una vasta gamma di combinazioni fra questi colori, per di più definiti “esotici” e assolutamente da evitare!In circolazione ci sono moltissimi commercianti e privati che hanno fatto nascere colori come Lilac (una derivazione del blu e del cioccolato), il Merle nelle più bizzarre varianti come anche il Black e Tan incrociato col cioccolato o col lilac, e chi più ne ha più ne metta.Queste colorazioni oltre a non essere riconosciute dalla FCI, non possono ottenere il pedigree (e di conseguenza sono ufficialmente definiti meticci) ed avranno purtroppo moltissimi problemi di salute.
Valentina Tutto molto chiaro Vincenzo ed è importante fare informazione x non cadere in situazioni spiacevoli. Vuoi aggiungere ancora qualcosa?
Vincenzo Si ti ringrazio, una cosa molto importante. Voglio ricordare e ci tengo a precisare che l’unico Ente preposto all ‘emissione di pedigree e quindi certificati ufficiali di autenticita’ di razza e’ l’ ENCI ( Ente Nazionale Cinofilia Italiana), affiliata alla FCI. ( Federazione Cinologica Internazionale) ed in Italia l’unico Club ufficiale per la tutela e salvaguardia della razza e’ il CCC( Club Cani Compagnia).
Valentina Benissimo, questo è un punto molto importante da ricordare, e cioè gli enti ufficiali. Io ti ringrazio Vincenzo a nome mio e della redazione di Urbanews, per adesso ti saluto ma con la promessa che ci organizzeremo presto per qualche altra intervista.
Vincenzo Grazie a tutti voi ed a presto.
