LE TOGHE SAMMARITANE INSODDISFATTE IN MERITO ALL’ATTUALE STATO DELL’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
E’ stato proclamato, a seguito di seduta consiliare dello scorso 29 ottobre, lo stato di agitazione dell’avvocatura sammaritana. L’Ordine degli Avvocati, rappresentati dal presidente Ugo Verrillo, manifesta una pesante insoddisfazione riguardo all’amministrazione della giustizia, con particolare riferimento al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, “l’unico del distretto della Corte d’Appello di Napoli a non consentire l’accesso libero agli avvocati”. Organici carenti e dotazioni economiche insufficienti per sopperire alle esigenze dell’utenza hanno spinto gli avvocati a dichiarare un forte e deciso disappunto.
”La totale indifferenza nei confronti delle esigenze della Classe Forense sammaritana unita alla sostanziale disparità di posizione in ogni settore della giurisdizione civile e penale, tra l’avvocatura e la magistratura, impongono – si legge nella nota trasmessa dal presidente Ugo Verrillo – una presa di posizione forte che ho condiviso con tutto il Consiglio che, all’unanimità, ha approvato la delibera con cui formalmente si proclama lo stato di agitazione”. La nota dello stato di agitazione, trasmessa alla competenti autorità, è stata preceduta da un verbale consiliare in cui i consiglieri dell’Ordine hanno dettagliatamente specificato le criticità del comparto.
“I funzionari, i cancellieri ed il personale in genere, non sono in grado di colmare le carenze dell’organico – è scritto nel verbale – e la crisi cronica della quasi totalità degli uffici del Giudice di Pace, a causa di dotazioni di fondi e di personale assolutamente insufficienti, e della politica di austerità degli enti locali, comporta ingenti e continui danni nei confronti del sistema giustizia che si ripercuotono in maniera quasi drammatica nei confronti della Classe Forense”. Difficoltà anche nell’accesso agli uffici. Gli avvocati possono raggiungere le cancellerie, le segreterie del Tribunale di S. Maria C.V. e l’U.N.E.P. di S. Maria C.V., solo con prenotazione e dopo lunghi tempi d’attesa.
