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Il Napoli e la parabola discendente. Poche vittorie e mugugni

Le dichiarazioni del patron azzurro sono lo scacco matto di un anno che poteva essere, a dir poco, perfetto. Passando dallo scudetto, all’ottavo posto il Napoli di ADL continua la sua discesa prorompente verso l’oblio e la catastrofe. Con le dichiarazioni inaspettate del patron partenopeo, che chiosa così: “Chiedo scusa ai tifosi, quello che sta succedendo è solo colpa mia”. Sembra un’ammissione di colpe da parte di ADL, che forse sa di aver tirato troppo la corda. Sicuramente, non lo sapeva quando ha detto di aver 40 nomi sul taccuino, per poi prendere un allenatore esonerato dell’Arabia, Rudi Garcia. Non era, nemmeno a conoscenza del fatto che, il miglior difensore della Serie A sarebbe potuto andar via avendo una clausola rescissoria abbordabile per parecchi club e infatti, l’ha sostituito con un brasiliano, che non conosceva il calcio europeo. E sicuramente, non era a conoscenza dell’importanza del Ds Cristiano Giuntoli, e anche lì, ci sarebbe da discutere perché il lavoro è lavoro, ma la juventinità è un’altra cosa, soprattutto se hai appena vinto con il Napoli. Ma anche qui Aurelio De Laurentiis, con tempi al quanto discutibili, ha sostituito colui che forse, insieme a mister Luciano Spalletti, ha messo giù dei tasselli fondamentali per la vittoria del tanto ambito scudetto, che ormai sembra già stato rimosso. “Il campionato, aggiunge il presidente, è ancora lungo e ci muoveremo sul mercato per recuperare”. “Quando tornerò a Napoli alla fine del prossimo mese, dopo la Supercoppa, dice rivolgendosi ai giornalisti, ci vedremo a cena e vi dirò la mia opinione su tutto, ora non voglio tediarvi”. Sarà questa la mossa giusta, quella della rassegnazione a portare qualcosa di nuovo nella piazza partenopea? Sarà il mercato a riparare tutto e far ripartire una macchina che fino a qualche mese fa era perfetta, ed ora da rottamare? E infine, Walter Mazzarri riuscirà ad essere l’uomo giusto al momento giusto ? La risposta a tutte queste domande la troveremo tra qualche mese, quando si farà il punto della situazione. E chissà che Aurelio De Laurentiis riesca in un’altra impresa, investendo sugli uomini giusti per riuscire a strappare un pass per la prossima champions e colmare un vuoto che ormai sembra infinto, vincendo la supercoppa, che si giocherà il prossimo gennaio in quel di Riyadh. E come disse Jane Austen “ll tempo spiegherà”.

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