La squadra del tribunale di Palermo si è aggiudicata l’edizione 2021 del torneo forense di basket “Insieme per non dimenticare”.
Il team peloritano ha battuto nella finale giocata domenica mattina sul parquet del palasport di viale Medaglie d’Oro di Caserta, la squadra di Santa Maria Capua Vetere per 57-63.
La prima edizione si svolse a Milano nel 2016 e nacque in seguito all’evento tristissimo verificatosi il 9 aprile del 2015, quando un uomo, armato di pistola, entrò nel palazzo di giustizia a Milano ed uccise il magistrato Ferdinando Ciampi, l’avvocato Lorenzo Claris Appiani ed un uomo che doveva essere ascoltato come testimone, Giorgio Erba. Dopo i giorni di comprensibile stordimento seguiti alla tragedia, un gruppo di magistrati e di avvocati milanesi, accomunati dalla passione per la pallacanestro, decise di fare qualcosa per tenere vivo il ricordo dei colleghi uccisi. E condivise l’idea di farlo non solo con celebrazioni ufficiali, ma organizzando una manifestazione sportiva tra squadre di diversi uffici giudiziari, composte da magistrati ed avvocati.
Con il torneo forense si vuole affermare simbolicamente il principio che magistrati ed avvocati operano assieme nel rispetto di regole predeterminate (quelle sostanziali e processuali dei processi e quelle regolamentari delle competizioni sportive) con un obiettivo comune, che nei tribunali è quello di amministrare la giustizia nel nome del popolo e nei palazzi dello sport è quello di misurarsi con l’avversario e, se possibile, vincere. E così che nacque il torneo forense “Insieme per non dimenticare”. Prima edizione aprile 2016, un anno dopo la strage, a Milano le squadre di otto tribunali si diedero battaglia in campo, unite dal commosso ricordo delle vittime della strage, sono poi seguite le edizioni del 2017 a Trapani, nel 2018 a Reggio Emilia e nel 2019 a Cagliari.
Alla manifestazione casertana, giunta alla quinta edizione, hanno partecipato undici squadre, composte da magistrati ed avvocati, suddivise in tre gironi.
Dopo gli incontri dei tre turni di qualificazione: Santa Maria Capua Vetere – Roma 50-29; Umbria-Trapani 55-45; Pesaro – Palermo 41-54; Cagliari – Catania 56-46; Emilia – Torino 43-32; Umbria – Cagliari 46-56; Santa Maria Capua Vetere – Emilia 58-19; Pesaro – Milano 39-35; Trapani-Catania 56-48; Roma -Torino 59-31; Umbria-Catania 48-37; Santa Maria Capua Vetere – Torino 63-27; Palermo – Milano 43-63; Trapani-Cagliari 32-40; Roma-Emilia 41-54, si sono delineate le seguenti classifiche: girone A: Santa Maria Capua Vetere 6 punti, Emilia 4, Roma 2, Torino 0: girone B: Palermo 4, Milano 2, Pesaro 0. Girone C: Cagliari 6, Umbria 4, Trapani 2, Catania 0. Le semifinali giocate sabato pomeriggio al palasport di viale Medaglie d’Oro a Caserta hanno visto la squadra di Santa Maria Capua Vetere superare Milano per 67-49 e Palermo battere Cagliari per 41-37. La finale per il terzo posto ha visto Cagliari battere Milano per 41-36. Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti i genitori dell’avvocato Lorenzo Claris Appiani, il delegato provinciale del Coni Michele De Simone, il presidente di sezione di Corte d’Assise Geppy Provitera, i presidenti delle sezioni del tribunale sammaritano Francesco Balato e Sergio Enea, Ida Ponticelli della giunta dell’Anm (Associazione Nazionale Magistrati) ed il presidente della società di basket BLE Juvecaserta Accademy, Francesco Farinaro.
A conclusione della finale è seguita la cerimonia di premiazione delle squadre partecipanti a cura dal comitato organizzatore che ha visto Gigi Zampella, Piero Giani, Lucia Cipolletta e Michele Di Lorenzo impegnati a supportare il team sammaritano di magistrati e avvocati, con l’avv. Daria Provitera nelle vesti di fotografa della manifestazione a supporto dei colleghi.
La squadra del tribunale di Santa Maria Capua Vetere-Caserta era composta da: Giuseppe Meccariello, Giordano Avallone, Sergio Occhionero ed Enrico Quaranta, Sergio Mastroianni, Romolo Vignola, Claudio Sgambato, Dario Pepe, Gigi Corsiero, Enrico Fioretti, Alfredo Notaro, Dario Cefarelli, Enrico Capone, Mario Affinità, Salvatore Raucci, Antonio Mirra, Mauro Marino e Alfredo Plini. Coach Giacomo Urbano e Nunzio Mazzocchi, medico, Roberto Saudella e team manager Massimo Urbano.