Tie-Break amaro per il CUS Caserta, che esce sconfitto dal recupero infrasettimanale disputato Giovedì 10 contro l’Indomita Salerno. La sfida, andata in scena presso la palestra dell’Istituto “Pier delle Vigne” di Capua, ha regalato spettacolo e colpi di scena agli spettatori presenti, che hanno potuto assistere ad un match lungo e combattuto. A spuntarla la compagine salernitana che approfitta della vittoria per staccare di tre lunghezze le casertane, nonostante tuttavia ben due gare in più all’attivo. Un punto che serve a smuovere la classifica, dopo un lungo periodo di stop dagli incontri ufficiali e che posiziona il CUS Caserta attualmente in sesta posizione. Un risultato al momento ottimale, in linea con gli obiettivi stagionali e che permette alle universitarie di guardare alla seconda parte di stagione con la serenità di poter giocare senza paura le partite che mancano. La cronaca della gara racconta, come detto, una battaglia senza esclusione di colpi, in quello che a tutti gli effetti si può definire uno spot per la pallavolo femminile campana. Le padrone di casa conducono per lunghi tratti il match, portandosi subito sull’1-0. Il primo set mette in evidenza tanto equilibrio, come dimostra il parziale di 25-22. Fotocopia della prima, la seconda frazione di gioco si sviluppa a specchio, con le ospiti che riescono ad avere la meglio solo sul finale, pareggiando i conti con il 21-25 che vale l’1-1. Il fattore campo torna a farsi sentire nel terzo parziale, in cui la distanza tra le due avversarie aumenta grazie all’allungo delle casertane che si impongono 25-19. Non riescono, tuttavia, a chiudere i giochi nel quarto, dove è Salerno a condurre. Sul finale, però, le cussine acciuffano il pareggio sul 22-22, dopo aver recuperato tre punti di svantaggio. Non riesce però l’ultimo sprint e, complice qualche errore di troppo dettato dalla tensione del punto a punto, alla fine è proprio l’Indomita a riportare di nuovo il match in parità, 22-25 e 2-2. L’inerzia ormai è tutta dalla parte delle ospiti, che nel finale ci credono di più. Pur partendo anche qui in svantaggio, infatti, la voglia di vincere sprona le salernitane alla rimonta: 13-15 e tie-break vinto. Alla fine della partita resta il rammarico per il CUS di non essere uscito vincitore da una così bella sfida. In gare di questo tipo i complimenti vanno fatti sempre ad entrambe le squadre per lo spettacolo e l’agonismo messo in campo. Proprio per questo, però, la vittoria avrebbe avuto un valore diverso. È importante però vedere il bicchiere mezzo pieno e apprezzare i grandi miglioramenti che, dalla sonora sconfitta dell’andata, hanno caratterizzato il percorso delle casertane fino a questo punto. Il cammino è ancora lungo e in questa prospettiva c’è ancora tanta attesa sui risultati che Coach Iacono potrà ottenere dal lavoro giornaliero svolto sulle sue ragazze. Nell’ambiente si respirano ottimismo e fiducia, ingredienti fondamentali per continuare al meglio la stagione. Gli obiettivi di questa Serie D sono chiari: stabilizzazione e crescita del gruppo. La prossima, ostica, trasferta di Domenica contro la Libertas Sorrento, sopra di tre punti e con una partita in più rispetto alle cussine, sarà un altro banco di prova importante per verificare l’andamento della squadra.
