0. Sorrento – Giornata da dimenticare per la squadra di pallavolo del Centro Universitario Sportivo di Caserta, ma con sede a Capua, malamente sconfitto in quel di Sorrento contro un’impeccabile Libertas per 3-0. Ben lontane dal bel gioco espresso giovedì, che aveva comunque portato alla sconfitta al tie-break contro l’Indomita Salerno, le cussine hanno pagato caro il prezzo della doppia sfida settimanale. Meccanismi di gioco inceppati, stanchezza e poca lucidità hanno di fatti caratterizzato la prestazione di Domenica, dando vita ad un match durato poco più di un’ora e mai messo in discussione: una bella gita in costiera ma poco, troppo poco dal punto di vista sportivo. Procediamo con ordine. I parziali sono eloquenti nel mostrare una partita a senso unico, in cui l’unica squadra ad essere scesa in campo pare essere quella delle padrone di casa. In stato di grazia particolare, in cui tutto è sembrato volgere a proprio favore, la Libertas Sorrento ha infatti condotto la gara sin dalle prime battute, dando sfogo ai suoi terminali offensivi e mettendo da subito le cose in chiaro. Il primo set termina con un sonoro 25-18, immediatamente bissato nel secondo, che fa registrare un altrettanto doloroso 25-17. Solo nella terza fazione di gioco gli scambi si fanno più combattuti e pare quasi che il CUS voglia risvegliarsi dal letargo. Le ospiti riescono addirittura a condurre per un breve tratto la partita, ma il sussulto è breve e non riesce a trovare una sua concretizzazione nel risultato. Sorrento pare essere in missione e come un rullo compressore riprende a schiacciare senza tregua ogni tentativo delle casertane di riaprire la sfida: il 25-21 con cui chiudono il terzo parziale vale il 3-0 finale. Con l’Indomita, in settimana, era mancato solo il risultato: prestazione maiuscola e grande spettacolo in campo. Con la Libertas, invece, il risultato è l’ultimo dei problemi da analizzare. La classifica, come più volte è stato ripetuto, assicura alle cussine la giusta tranquillità nell’affrontare quel che resta del campionato. È il passo indietro nel gioco e nei meccanismi di squadra a preoccupare maggiormente Coach Iacono e tutto l’ambiente. Proprio per questo in settimana si tornerà a lavorare duro in palestra, per ritrovare subito la propria identità e per far sì che la trasferta di Sorrento possa essere considerata solo una brutta battuta d’arresto nel percorso di crescita di questa squadra. L’occasione per il riscatto arriverà già Domenica prossima a Capua, quando il CUS affronterà lo Sparanise Volley nella 19esima gara di Serie D. Oltre ai tre punti, in palio anche la voglia di rivalsa per dimenticare quanto prima l’ultima prestazione.